TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] Pia, che per la sua grandiosità e dispendiosità però non fu mai realizzata (Cardano, 2011).
Dal nonno Adamo , T.: Adamo. Scipione. G. Enrico..., Roma 1996; D. Ferrara, Sant’Andrea della Valle, in Roma sacra, III (1997), 10, pp. 19-30; P.E. Trastulli, ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] disegnato dal Domenichino per il dipinto di S. Andrea della Valle in Roma, cui seguivano il Fauno e l'Ermafrodito ed del modellato, si sente che questo èsorretto da una scienza della linea non comune.
Il successo fu rapido e completo, e ad un anno di ...
Leggi Tutto
PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] una certa difficoltà a trasmettere il proprio metodo di lavoro agli attori italiani, non abituati a una preparazione lenta e approfondita della parte, Pavlova riuscì a debuttare al teatro Valle di Roma il 3 ottobre 1923 con Sogno d’amore di Alexander ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] tragedia Giuliano l'Apostata (1877), il poema drammatico Cleopatra (al Valle, 25 nov. 1877; a stampa, Torino 1879), il dramma IBorgia morte di una Musa, studio sulle opere di P. C. di argom. non romano; III, P. C. e il dramma al teatro;G. Costetti, ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero (teatro Valle di Roma, 12 nov. e 3 dic. 1909), per le quali di G. Rovetta, già cavallo di battaglia di O. Calabresi.
Se non ebbe un convinto riconoscimento nella prima de I peccati di gioventù di P. ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] Savoia.
Grande influenza esercitò il D. sulla miniatura e non solo lombarda: gli furono debitori, oltre al fratello 21 n. 19; M. L. Gatti Perer, Esempi di pittura rinascimentale in Valle Intelvi, in Arte lombarda, XI (1966), pp. 104, 119 n. 28; ...
Leggi Tutto
DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] , conciliando, con evidente sensibilità per il gusto romantico, pathos e realismo.
Il successo non fu però sempre senza riserve; a Roma, dove recitò al teatro Valle, il D. suscitò con la sua recitazione deciamatoria e ampollosa un coro di proteste ...
Leggi Tutto
MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] banchi sgombri, in parte illuminati da un sole che non riesce a scaldare l’ambiente.
Talvolta Morbelli, fuse insieme ultime vedute di montagna, realizzate tra il 1914 e 1919 nella valle di Usseglio, l’artista tornò a utilizzare una tecnica a impasto ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] Wyatt], in Nuova Antologia, 1ºluglio 189 5, pp. 136 ss.), non ultima una nuova versione de Iviaggi di Gulliver di J. Swift (Milano atlantici e le loro influenze sulle condizioni isobariche nella Valle del Po, risultandone per la prima volta posta in ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] ... sente la passione e la rende tale quale: sulla scena non è lui, ma il personaggio creato e veduto dall'autore: egli i ricchi di A. Delorde, Il volto dell'amore di R. La Valle). Nel 1932 diresse il primo Carro di Tespi, che presentò in oltre ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...