MUSSINO, Attilio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Torino il 25 gennaio 1878 da Ferdinando e da Filomena Caratti.
Si formò all’Accademia Albertina di belle arti di Torino dove ebbe come maestri, fra gli [...] » (Faeti, 1972, p. 195). Anche la scelta dei colori non è casuale, ma ha valenze psico-percettive: Mussino infatti «sceglie per la quale si trasferì nel 1945 a Vernante, paesino nella valle di Vermenagna in provincia di Cuneo, dove Margherita era nata ...
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RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] pubblico torinese fu però tiepida; l’opera ebbe poche repliche e non fu ripresa da altri teatri italiani. Un effimero successo riscosse semmai apparizioni pubbliche fino all’ultimo concerto, dato al Teatro Valle di Roma nel 1925. Si dedicò allora in ...
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SAVOIA ACAIA, Amedeo
Paolo Buffo
di. – Nacque nel 1363, verosimilmente in Piemonte; fu il primo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla sua terza moglie, Margherita di Beaujeu.
Il [...] un appannaggio che comprendeva buona parte dei domini sabaudi a est della valle di Susa, esteso tra il Canavese a nord e l’alto del Trecento e per la cui sottrazione i Savoia Acaia non avevano mai ottenuto il dovuto indennizzo. A tale scopo sfruttò ...
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BISCARI, Ignazio Paternò Castello principe di
Giacomo Manganaro
Nacque a Catania nel 1719 da Vincenzo e da Anna Bonanno Scammacca, ricevendo un'educazione accurata, a Palermo, nel collegio dei padri [...] suo feudo di Ragona, al fine di bonificare una zona della valle del Simeto (poi crollato per una tempesta nel 1781). Opere nel contado di Catania, sorvegliando di persona i lavori perché non venissero rubati i pezzi rinvenuti.
In quegli anni i tesori ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] sapeva che vi era la mano di Gian Galeazzo Visconti, ma non poteva certo prendere l'iniziativa di rompere col cugino di Milano. Nel Nel 1385 A. ed il principe d'Acaia occuparono l'alta valle della Stura e poi quella di Barcellonetta; nel 1388 con l' ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] accademico si manifesta nel progetto per la Galleria d'arte moderna di Valle Giulia. Egli stesso nella relazione (ms. a Roma, Bibl. di atteggiamento nei riguardi dei problemi di fondo dell'architettura non gli ha consentito di maturare il concetto di ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] di Sestri, Lavagna e del golfo di Lerici, e nella valle del Magra, tutte aree di passaggio e di comunicazione (sia padana).
Al M., o comunque a suoi uomini e vassalli, viene non a caso attribuita nel 1134 un'azione di aggressione e rapina ai danni ...
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TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] 172-173) sulla base di una memoria posseduta da Landolfo d’Aquino tratta da un antico obituario, del quale non vi sono tracce. Valle confermò la parentela di Teobaldo con i da Ceccano e i d’Aquino (attraverso Armengalda da Ceccano, moglie di Tommaso ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] , 1642); la seconda cappella destra di S. Andrea della Valle (ibid.); un quadro con la Madonna e s. Giuseppe nella Deposizione, firmata e datata 1625, nella parrocchiale di Mondaino, non lontano da Rimini.
Altre opere attribuibiIi con buona sicurezza ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] non tanto con le forme diffuse nella valle del Po (Giovanni da Milano, Giusto), di cui non mancano tuttavia tracce, quanto con gli orcagneschi; laddove non un contatto con Tommaso da Modena col quale A. non ha nulla in comune (Schubring). Né, oltre ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...