BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] si rifanno a concezioni architettoniche in uso nella valle dell'Eufrate, e numerosi sono i documenti provenienti grande tempio.
Durante e dopo l'epoca bizantina l'acropoli giblita non fu più occupata che da costruzioni di poca importanza, se si ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] loro civiltà, la loro scrittura, tanto che l'antica civiltà etiopica non fu che un riflesso di quella sud-arabica. Sebbene il nome estendendo il suo dominio a N e ad O, ove raggiunse la valle del Nilo, mentre ad E estese la sua signoria nella stessa ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] religioso e civile era a Raetinium, nella zona di Golubić, nella valle dell'Una (Oeneus), ove veneravano il Bindus Neptunus presso le fonti fu sempre di rango consolare anche dopo ché la provincia non fu più presidiata da legioni, cioè dall'età flavia ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] per servire all'identificazione dei centri antichi della bassa valle del Tevere.
Nel 1864 il G. fece stampare dei motivi per cui La torre del Monzone presso il ponte Rotto di Roma non fu mai la casa del tribuno Cola di Rienzo. Nel 1873 il G., ormai ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] da parte degli Etruschi al tempo della loro espansione a S della valle del Tevere. Del dominio volsco su V. resta una lamina in Impero e le successive fasi di ampliamento della villa, non furono mai coperti, ma conservati con religioso rispetto, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] a nord del Danubio (zona di Eichstatt in Altmuhl e valle del Wornitz).
In tale questione neanche l’archeologia è di inizio soltanto nella seconda metà del VI secolo, nel Tirolo settentrionale non prima del 600 circa e a sud del Brennero, nel Tirolo ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] M. era il più difficile da interpretarsi, perché non era rappresentato nella sua completezza il mito di Teseo . 15-28; G. Bermond Montanari, Il mito di Talos su un frammento da Valle Trebba, in Riv. Archeologia e Storia dell'Arte, IV, 1955, pp. 179 ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] Tab. Peut., sez. iv; Anon. Rav., iv, 36). La colonia non acquistò molta importanza, se viene menzionata dagli storici solo una volta (Tac., con Chiusi, ma con accentuati riflessi corinzî, sovrastante la valle dell'Ombrone e fiorente nel VI sec. a. C ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] episcopale insieme con Eudokias ma nel VII sec. il suo nome non è più attestato.
La città di T. è situata ad oltre della città, un secondo muro difensivo in opera quadrata che chiudeva la valle. Un terzo muro con torri corre parallelo a questo 500 m ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] Inscr. Ital., 48). Nella vasta zona detta un tempo Valle Gaudente, compresa tra la Via del Colle ed il Giardino e la notizia di varî restauri poco dopo il 79 d. C. L'epigrafe non fu rinvenuta nella cella del tempio (E.A.A., loc. cit.) ma era ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...