Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (Λοῦκα, Luca)
O. Cresti Manco
Città della Toscana, sorta su un'isola fluviale del Serchio, fu stazione dei Liguri, che si spingevano verso la riva destra dell'Arno, [...] vie accresce importanza alla città. La strada Placentia-Luca non è ricordata da nessun itinerario, sappiamo però che il Aquae Pisanae e lungo il Monte Pisano entrava nella stretta valle del Serchio. Un'altra strada attraverso le montagne della ...
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KHEPHREN (Kh῾fr῾ "appare in gloria Rē῾"; Χεϕρήν, Χαβρύης, Σοῦϕις, Σαῶϕις)
A. M. Roveri
Faraone della IV dinastia (c. 2600-2480 a. C.), figlio di Kheops (Papiro Westcar, tav. ix, linea 14; Diod., i, 64), [...] la grande sfinge scolpita nella roccia presso il tempio della valle della seconda piramide di Gīzah; 2) la statua in diorite quelli di Mykerinos, dal Reisner attribuiti allo stesso maestro, che non ai ritratti del medesimo K. opera dello Scultore B. ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] intorno al V sec. sotto la pressione degli Eftaliti.
Non sono state mai condotte ricerche nella Shar-i Kuna e praticamente d. C., dei contatti e degli scambî fra le civiltà della valle dell'Indo e quelle iraniche. Un panorama analogo ci è offerto dai ...
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Vedi SATURNIA dell'anno: 1966 - 1997
SATURNIA (Aurinia, Saturnia)
A. Talocchini
L'attuale S. (prov. di Grosseto) sorge sul luogo dell'antico centro urbano, sopra un pianoro di travertino, non lontano [...] antichi centri dell'Italia. Il suo territorio, che doveva estendersi, nella valle dell'Albegna, tra quelli di Sovana, Statonia, Heba e Roselle, a Caletra. Dopo la caduta di Caletra, di cui non si conoscono le cause, S. deve essere diventata la ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis: Lione
Françoise Villedieu
Lione
Posto alla confluenza del Rodano e della Saona, il sito (lat. Lugdunum) si divide in alture [...] della città romana attestano una frequentazione del sito ma non permettono d’ipotizzare l’esistenza di un insediamento stabile ricopriva anche un ruolo di vero e proprio porto sulla valle del Rodano, via di penetrazione principale per le merci ...
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SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] Glanzlicht (Pfuhl): è stato infine osservato che il fenomeno non può coesistere con la luce diffusa, ed esige un Talos (v. talos, pittore di, inoltre: S. Aurigemma, La Necropoli di Spina in Valle Trebba, i, Roma 1960, p. 117 ss., tav. 138, a, b, ...
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NEVIODUNUM
B. Saria
Città romana nella Pannonia Superiore. La posizione della città è accertata da numerosi ritrovamenti, fra cui anche alcune iscrizioni. Essa era situata nella pianura di Gurk (Krka) [...] , come il nome indica, fondarono una nuova città. Non si può determinare la data precisa della fondazione. Alcune iscrizioni Celeia attraversando le valli della Sava e della Sann. Inoltre, una strada conduceva al S, attraverso la valle del Corcoras ...
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Vedi CALATIA dell'anno: 1973 - 1994
CALATIA (Calatia, Kalatia, Καιατία)
N. Valenza
Piccola città della Campania, odierna Calazia, a SE di Capua, sulla via Appia, nella contrada S. Giacomo le Galazze, [...] fino a Benevento e l'altra, che per la valle di Maddaloni doveva giungere nell'agro telesino, ebbe importanza Appia, a cui appartengono tombe soprattutto del V sec. a. C., sebbene non manchino sepolture più antiche, e un'altra a S dell'Appia, le cui ...
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TAKHT-I SULEIMAN
R. Naumann
Località dell'Azerbaigian persiano, situata 140 km a SE del lago Unnia in una valle alta m 2200 sul livello del mare; sede nazionale del fuoco sacro del regno Sassanide, [...] mattoni di argilla cruda, alto 12 m. Questo vallo sembra che possa essere considerato piuttosto il recinto di un tèmenos che una vera e propria fortificazione, poiché all'interno di esso non si trovano le costruzioni di uno stanziamento abitato, ma ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] a livello più basso, si allargava una terrazza, sorretta a valle da un muro semicircolare; al centro di questo muro, a livello nelle pareti, dobbiamo credere fossero stanze di abitazione e non alloggio di servi o magazzini: esse ci richiamano a case ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...