BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] di strigilature d'oro nelle vesti, che B. non abbandonerà se non in rarissimi casi) e di elementi senesi, pur 73; 2 ediz., Livorno 1812, 11, pp. 233 ss.; III, p. 90; G. Della Valle, prefazione a G. Vasari, Vite, X, Siena 1793, p. 6; L. Lanzi, Storia ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] , p. 302), e le prime importanti commissioni pubbliche non tardarono ad arrivare. Al 1675 risale la richiesta da 227). In palazzo Trulli (demolito) nei pressi di S. Andrea della Valle vi era una volta dipinta da Passeri, il cui bozzetto fu esposto ...
Leggi Tutto
BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] di uno stile la cui origine va situata nella valle della Mosa. Lo dimostrano, in particolare, lo schiacciamento de Nivelles su modelli del monaco Jacques d'Anchin, non ha di fatto caratteri specificamente brabantini e preannuncia già l ...
Leggi Tutto
ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] Pirenei, frontiera naturale con la Francia, al centro la media valle dell'Ebro, a S la catena dei monti Iberici.Il inizio del sec. 16°, con volte in stile gotico flamboyant. Non lontano da Huesca, l'incompiuta cappella funeraria di San Miguel de ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] possedimenti terrieri di Saint-Victor (Saint-Giniès, la valle dell'Huveaune in direzione di Aubagne). Più a N e la breve campata del coro con gallerie. Su di un transetto non aggettante, la cui campata di incrocio barlonga è sormontata da una cupola ...
Leggi Tutto
ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] una ben difendibile propaggine collinare dell'Eǧerlidaǧ, che sorge tra le valli del Kara Su e dell'Arasse, E. si stende su terreno aperto che allude a un possibile rito di circumambulazione.Anche se non si può parlare di 'scuola' in senso stretto, la ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] 1294, secondo quanto si apprende dall'epigrafe sul fianco meridionale; non è da escludere che in un primo momento ci si limitasse Strutture fortificate dell'area senese-grossetana, a cura di A. Della Valle, Milano 1985, pp. 316-Bibl.: 320; S. Bueti, L ...
Leggi Tutto
COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] mare, nel punto in cui lo Schanfigg imbocca la valle del Reno, in una vallata creata dal fiume Plessur ai piedi del Mittenberg. chiesa di St. Luzi, ma risultano a tutt'oggi non chiariti la sua effettiva configurazione architettonica e il rapporto con ...
Leggi Tutto
DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] trentatré torri e quattro porte disposte lungo la cinta (perimetro m. 1200), che svolse una funzione difensiva fino al 1356, non restano che una torre (la c.d. prison de saint-Bénigne) e alcune sostruzioni incorporate in edifici di epoca successiva ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] un quadro con S. Gaetano da Thiene per S. Andrea della Valle, opera perduta e già rovinata nel 1671 quando L. Bernasconi vi , I, p. 35, già ai tempi del Pascoli, p. 40, non era più in loco). Nel 1634, attraverso il cardinale Francesco Barberini, il C ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...