ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] non tanto con le forme diffuse nella valle del Po (Giovanni da Milano, Giusto), di cui non mancano tuttavia tracce, quanto con gli orcagneschi; laddove non un contatto con Tommaso da Modena col quale A. non ha nulla in comune (Schubring). Né, oltre ...
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AVALLON
E. Vergnolle
(lat. Aballo)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Yonne), A., l'Aballo della Tabula Peutingeriana, occupa un promontorio che domina la valle del Cousin. I duchi di Borgogna, [...] solamente le parti basse del capocroce.La chiesa è formata da un corpo longitudinale suddiviso in sei campate, un transetto non aggettante e un presbiterio costituito da un'abside e da due absidiole laterali. L'alzato, in due ordini, comprende grandi ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] difesa di intere vallate, come possiamo vedere ancora nei numerosi castelli del Trentino-Alto Adige e della Valle d'Aosta. Posidone Eretteo ed è situato a fianco del Partenone: certo non può gareggiare con questo per maestosità, ma l'Eretteo è noto ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] A partire dal 1708 attese alla costruzione del forte della Brunetta nella Valle di Susa (cfr. a Roma, Ist. storico e di cultura… per Cuneo il palazzo del Monte di Pietà, anche questo non eseguito. Secondo la tradizione, gli appartiene il castello di ...
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Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] risentano sia l'agricoltura sia la popolazione, che infatti tendono a spingersi sulle coste. Non mancano, nell'entroterra collinare e lungo le valli fluviali, centri abitati importanti: per esempio Castrovillari alle falde del Pollino, Cosenza nella ...
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CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] Chaussée de la Nonnain, che consentiva di attraversare la valle e di raggiungere Poitiers. Nella Villefort questa via intersecava, opera di età romanica eseguita con tecnica a sottosquadro e non ben visibile, ma di cui esiste un calco nella vicina ...
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UGOLINO di Nerio
G. Neri
Pittore senese la cui attività è collocabile in base ai documenti tra il 1317 e il 1327.
Proveniente da una famiglia di pittori, il padre Nerio e i fratelli Guido e Muccio, [...] I documenti relativi a U. (del 1317, 1323-1324 e 1327) non si riferiscono a opere.
L'unico lavoro autografo pervenuto di U. è e il 1569 per far posto a un ciborio di Vasari. Della Valle (1785) la vide nel dormitorio di Santa Croce verso la fine del ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] -Ingušetia (rocca di Alhan-Kala sul fiume Sunža) e nella valle del Terek (Basso Džulat, nel territorio dell'od. oblast' divorziato) di Tamara, regina della Georgia dal 1184 al 1212, non si è potuta dimostrare. In uno degli affreschi che decorano ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] sesto e a sesto acuto, dal sec. 11° al 14°, non offrì grande spazio all'a., che ebbe tuttavia notevole importanza nell' epoca longobarda è certamente quello dell'oratorio di S. Maria in Valle a Cividale, dove le volte a botte poggiano su a. di ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] fino al 1695. In quell'anno tuttavia si trovava a Belluno (e non è improbabile che vi si fosse stabilito già da prima), ove scolpiva , oggi perduto, per la chiesa di S. Michele in Valle, a La Valle.
Nel 1699 il B. riscuoteva il saldo per l'altare ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...