DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] rilievi in terracotta, che cuoceva nelle vicine fornaci della Valle dell'Inferno. Avendo lasciato a Cremona la moglie e il della terra natia e dei luoghi circonvicini. La sua patina non è una sovrapposizione di materiali, come quella che si trova ...
Leggi Tutto
FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] (ibid., prot. 45029/1886).
Tra i progetti non realizzati si ricorda quello presentato attorno al 1880 per Le chiese di Roma, Roma 1900, p. 265; S. Ortolani, S. Andrea della Valle, Roma 1924, pp. n.n.; G.M. Pinna, Iscrizioni della chiesa e del palazzo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] a Spoleto il suo trattato di idraulica: Del regolare le acque della Valle spoletina ed i torrenti in generale e del modo di arrestare le del lago del Fucino e presentò un progetto, non realizzato perché ritenuto troppo costoso. Durante il soggiorno ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] allora reduce da Roma". Quest'ultima affermazione però non poggia su alcuna documentazione ed è contraddetta dalla un aggiornamento su quanto realizzato dal Preti in S. Andrea della Valle riguardo alle Scene della vita di s. Andrea, di cui il ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] dintorni della Spezia, Veduta del Torretto della Spezia, Veduta della Valle di Susa).
Nel 1860 (o 1861) sposò la pittrice Federica Milano, dove i suoi rapporti con l'ambiente accademico non esclusero contatti con la scapigliatura, si avvicinò a un ...
Leggi Tutto
FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] (Cagliari, coll. priv.) per la progettata, e non allestita, sala sarda alla secessione romana di quell'anno
Morì a Olzai, in Barbagia, il 22 ag. 1960.
Fonti e Bibl.: N. Valle, C. F. e la pittura sarda d'oggi, in Mattino sugli asfodeli, Roma 1932 ...
Leggi Tutto
PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] Giovanni Agostino da Lodi a Bernadino Luini, e a non minimi contatti con l’attività di un pittore girovago come - J. Stoppa - M. Tanzi, Milano 2011, pp. 48 s.; S. Valle Parri, Monte Carasso. Santi Gerolamo e Bernardino, ibid., pp. 142-144; Ead., ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] presente a Lucca sin dal Trecento. Suo padre, di cui non si conosce la professione, morì prima del 1490, ed è la chiesa di S. Maria a Colle, presso Ponte a Moriano nella valle del Serchio.
Risale, infine, al 1505 la commissione della pala con la ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] interesse ad avocare all'iniziativa governativa la colonizzazione della valle di Bab-Giangheren, di cui Cheren era il centro ricerca il pittore improntista; ma dica altresì che se nelle mie pitture non vi è tutta questa grazia di Dio, vi è però, senza ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] a quelle a noi note di Giovanni di Agostino, al quale tuttavia non possono essere attribuite per la collocazione e per la cronologia (al momento della prosecuzione del duomo verso Valle Piatta, Giovanni era già morto e l'impresa era stata affidata a ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...