Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] stampo albertiano dell'artista.
Vita e opere
La critica non ha ancora definito la sua formazione, anche se è L. ottenne un corpo architettonico unificato che si affaccia sulla valle con una facciata modulata da quattro grandi logge sovrapposte e ...
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Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] sua fisionomia, affrontando temi sempre più vasti e divenendo non solo uno degli architetti più celebrati di Roma, dove interni di S. Maria della Vittoria e di S. Andrea della Valle (1608-20). Oltre alla realizzazione di palazzo Mattei di Giove ...
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Scultore (Pellio Inferiore, Como, 1610 - Roma 1686). Dopo aver lavorato a Napoli e negli Abruzzi, fu a Roma, collaboratore di G. L. Bernini e di A. Algardi. Personalità di non grande rilievo, il F. ebbe [...] omonima; l'Angelo che porta la Croce sul ponte S. Angelo, ecc. Nel duomo di Siena, una s. Caterina e la statua di Alessandro VII. Fu anche valentissimo stuccatore nella Chiesa Nuova di Roma. A Pellio istituì la prima farmacia della valle d'Intelvi. ...
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Pseudonimo dell'attore statunitense di origine ucraina Vladimir Palahniuk (Lattimer, Pennsylvania, 1918 - Montecito, California, 2006). Dopo una fortunata carriera teatrale esordì sugli schermi nel 1950 [...] fear (So che mi ucciderai, 1952); Shane (Il cavaliere della valle solitaria, 1953); The big knife (1955); Attack (Prima linea, ), per il quale ricevette l'Oscar come miglior attore non protagonista; Cops and robbersons (1994); Treasure island (1999 ...
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Regista (Oakland, California, 1905 - Lancaster 1975); operatore cinematografico dal 1921, esordì nella regia nel 1930, mettendosi in luce nel 1935 con Alice Adams (Primo amore). Tra i suoi film, in cui [...] un robusto senso dello spettacolo si coniuga a una sensibilità non comune e a uno stile classico, che fa spesso ricorso alla A place in the sun (1951); Shane (Il cavaliere della valle solitaria, 1953); Giant (1956); The diary of Anna Frank ( ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] della somma degli inversi delle singole r. (in quest’ultimo caso, cioè, non si sommano le r., ma i loro inversi, vale a dire le stessa. In molte applicazioni si utilizzano artifici per spostare verso valle la formazione della scia. La r. d’onda è ...
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Scrittore (Verona 1862 - Torino 1911). Seguì a Venezia i corsi dell'Istituto nautico senza riuscire a ottenere il diploma di capitano di lungo corso cui aspirava. Interrotti gli studî (1881), dal 1883 [...] un'esistenza borghese e provinciale. I suoi libri, anche se non privi di difetti sul piano formale e strutturale, sono ancora i primi, P. Gamba, pseud. di G. Garuti, A. Della Valle, G. Amato), essi hanno ispirato autori di fumetti (G. Moroni Celsi ...
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Pittore (Bologna 1581 - Napoli 1641). Protagonista della pittura bolognese, fu uno dei promotori del classicismo secentesco europeo. Allievo prima di D. Calvaert poi dei Carracci, fu artista dei più colti, [...] 1616-17), dei pennacchi della cupola e della tribuna di S. Andrea della Valle (1623-28) e di quelli di S. Carlo ai Catinari (1630) circa, Roma, Galleria Borghese). Artista colto, mirò non tanto a resuscitare, quanto a rievocare il classicismo ...
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Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] sul futuro della terra. Più sporadica, ma non per questo minore, la produzione narrativa, incentrata 1985; trad. it. 1986) e Durcheinandertal (1989; trad. it. La valle del caos, 1990). Nel campo della saggistica: Theater-Schriften und Reden ( ...
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Scultore (Montevarchi 1580 - Roma 1654). A Firenze fece il suo apprendistato presso il pittore Santi di Tito e, trasferitosi a Roma, fu aiuto dello scultore vicentino C. Mariani, rivelandosi presto tra [...] Marta (1612) per la cappella Barberini in S. Andrea della Valle e, a Piacenza, realizzò i monumenti equestri in bronzo a Ranuccio mura, ora sulla porta del Popolo) che però, non inserendosi nel gusto barocco allora dominante per una nuova asciuttezza ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...