FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] Olivetti finanziò la ricerca per il piano regolatore della Valle d'Aosta, progetto in cui coinvolse due studi milanesi piano regolatore, che si proponeva come un momento dimostrativo e non come un'ipotesi esecutiva, si fondava su due elementi fra ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] D. Macray, London 1891, pp. 260-261n. 228).Non conosciamo i motivi per cui alcuni nipoti e consanguinei del Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] a Napoli per entrare al conservatorio di S. Pietro a Maiella, ma non vi fu ammesso, forse per motivi d'età - e studiò privatamente con come peraltro molte opere di Pacini ...), al teatro Valle, il Roberto Devereux; all'Argentina I Capuleti e i ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] di Nicolaus Germanus. Dato che il nome del C. non appare in questo volume, ci si può limitare a cc. 17 s.; G. Vasari, Le vite..., arricchite... a cura di M. G. Della Valle, IV, Siena 1791, pp. 155 s.; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] e con buone referenze, grazie ai successi milanesi. e non dovette essere difficile per lui farsi strada in un ambiente Catinari e della Contessa di Robilant a S. Andrea della Valle.
Anche in altre chiese romane sono ospitati mausolei scolpiti dal ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] intesa con Ramberto Malatesta signore di Sogliano, per la valle del Savio penetra in Casentino occupando prima l'eremo : sorpresa e manovra sono i due principali coefficienti del grande successo. Non solo, ma l'A. il 30 dicembre è davanti a Gaeta ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] corso delle razze e delle nazioni", ebbe a dire di sé: "Io non sono un uomo di partito, mi sento italiano ed amo la mia patria al resto della sua vita. Morì nella casa paterna di San Martino Valle Caudina (Avellino) il 12 sett. 1901.
La salma fu ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] subito uno scarso rispetto degli accordi. Il F., infatti, non solo aveva omesso ogni riferimento agli Sforza, ma aveva di Ventimiglia e i Francesi muovevano verso Genova da Rapallo e dalla Valle del Bisagno, il F. stazionava in Asti, con le sue ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] gabinetto, contro l’ipotesi di un eventuale sostegno missino, non solo in coerenza con il proprio passato (sul quale pubblicò senza mai rinunciare, peraltro, a presiedere il Consiglio di Valle della Valsesia), fu deluso da un centro-sinistra ridotto ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] al teatro Alibert o delle Dame di Roma. La sua attività non conobbe soste e all'Adelaide fecero seguito la commedia in tre L'ipocondriaco risanato (libretto di C. Goldoni, Roma, teatro Valle, carnevale 1746), Bajazette, opera seria in tre atti (libr. ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...