GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] promessa di cedere a Venezia Clissa, "fortezza di molta considerazione in Dalmazia" appartenuta ai Turchi e caduta in mano uscocca -, non convinsero il governo veneto. La Repubblica rifiutò di entrare in guerra e, con lo scopo di mettere a tacere per ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] . Mancano, invece, il codice di Marziale (a meno che non sia da identificare con il "Marcellus" al n. 103) del Papa, Roma 1865, p. 123; E. Stevenson, Epitafflo prenestino di Francesco Della Valle, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, VI (1883), ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] diploma di Guglielmo II al monastero di S. Maria di Valle Giosafat, Catania 1900. L'esame che andava compiendo del sulla sua produzione".
Si deve però ricordare che il C. non si limitò a pubblicare sull'Archivio saggi polemici: la rivista accolse ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] l'edizione più utile per l'apprendimento dei giovani.
L'opera non vide mai la luce e numerosi rami già incisi per le degli architetti antichi e moderni, II, Parma 1781, p. 166;G. Della Valle, Lettere sanesi, III, Roma 1786, pp. 89-101;A. Comolli, ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] ’estate precedente, quando aveva partecipato come delegato del Consiglio generale di Valle agli eventi che avrebbero portato al distacco della Valtellina dai Grigioni. Non pregiudizialmente ostile al nuovo stato di cose ma tenace nel contrastare il ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] tenera età lo privò dell'uso di un occhio: la menomazione non gli impedì di frequentare la scuola: fino a diciott'anni fu dello scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. è rappresentato con indosso la zimarra degli ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] Pietro Marcello. Intraprese gli studi di diritto canonico, ma non conseguì in tale disciplina i gradi accademici. La morte della immobili sia nel territorio padovano (a Monselice, Merlara, Valle dell'Abate, Faedo, Calaone, Torreglia, Bosco di Piove ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] carica di vicario di S. Miniato e della regione della valle inferiore dell'Arno, nel 1494 fu di nuovo eletto il B. appare chiaro dal suo immediato ritorno alle responsabilità di governo non appena fu ristabilito in città il governo dei Medici, il 1º ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] pomposi a l'ossa alzaro"], Venezia 1614) che il C. ritiene non solo pieno d'errori ma anche plagio sfacciato della Difesa di Dante di S. Andrea della Valle a Roma (cfr. A. Borzelli, L'Assunta del Lanfranco in S. Andrea della Valle giudicata da F. C., ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] che dei privilegi studenteschi approfittassero persone che non erano studenti. Quando il C. interpretò , a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. II (con indic. errate); F. Scandone, L'alta valle del Calore, VII, 1, Napoli 1970, pp. 240 s. n. 17. ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...