MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] "don Fedele" in Le mie memorie artistiche, Firenze 1875, p. 25), non è noto se fu lui a dare il cognome alla moglie o, in poi nel 1808 cantò opere comiche nel teatro romano rivale, il Valle. Nella primavera del 1809, a riprova di una carriera ormai ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] (Dario Istaspe di G. Nicolini); poi a Roma al teatro Valle (settembre, prima esecuzione dell'Alzira di N.A. Manfroce) e quegli anni iniziò a soffrire di forti crisi d'una non meglio definita malattia cerebrale; cantò comunque ancora a Bergamo e ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] pasticcio di C. Cambiaggio, ma passò subito dopo al teatro Valle di Roma, dove fu chiamato a partecipare alla stagione 1845 accompagnò l'esordio dell'opera, la carriera del G. non ebbe a risentirne, continuò anzi a trionfare nel repertorio verdiano ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] . Pedrotti. Scritturato per la stagione 1858-59 al teatro Valle di Roma, interpretò Don Pasquale di Donizetti, Le precauzioni e F. Marconi). Questa intensa attività all'estero non gli impedì comunque di cimentarsi con successo e continuità anche ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] la cui musica è in gran parte legata, non diversamente da quella profana, alle esigenze di un manierato Il filosofoamante, farsetta (libretto di G. Puccinelli: Roma, Teatro Valle, carnevale 1774), La donna instabile (libretto di G. Bertati: Venezia ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia nella primavera del 1799. Non si sa se questa attività abbia avuto carattere continuativo e dove sia su libretto di C. Goldoni e rappresentata al Teatro Valle di Roma nel carnevale 1773,è indicata dall'Eitner come ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] vari teatri, nel 1836 tentò, senza riuscirvi, di far rappresentare al Valle di Roma l'opera Il Cid; esito più felice ottenne La lettera drammatico e fu sottolineata la ricca fantasia melodica, non priva peraltro di una certa eleganza stilistica.
Fonti ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] a fondo i problemi relativi all'attività didattica, non senza aver consultato i principali trattati in materia. S. Agostino, carnevale 1780); Gli inganni scambievoli (Roma, teatro Valle, carnevale 1781); Il ritorno d'Ulisse (Mantova, teatro Ducale ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] F. Päer.
Nel 1806-07 fu ancora a Roma, al teatro Valle, ove si esibì con successo nella prima esecuzione di Guerra aperta di P Pasini, nella prima di Con amore non si scherza di G. Mosca, il 18 maggio in Chi non risica non rosica di P. Generali, il ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] in particolare: E la luna discende sul prato della valle (premiata al concorso bandito da La Sonata moderna di e Maria triumphans (1954) per viola sola, coro e orchestra.
Non meno copiosa fu la sua produzione in campo didattico, dedicata sia ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...