COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] opera seria Il destino, un lavoro di cui non si hanno altre notizie se non che fu rappresentato anche a Napoli senza particolare
Recatosi nel 1835 a Roma, fu invitato dall'impresario del Valle a scrivere una opera per il celebre teatro romano: gli ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] nell'autunno del 1758, quindi nel carnevale seguente al teatro Valle di Roma quale "mezzo carattere" in opere di D. grande aria tripartita con flauti, oboi e corni "Nelle guerre d'amore non val sempre il valore" (atto III, scena 2) si avvicina nella ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] due parti e a tre voci La pastorella scaltra presso il teatro Valle di Roma, mentre nel 1754 il L. mise in musica solo ormai chiaro a storici quali Dent e Della Corte che il L. non fosse l'inventore del concertato finale d'opera, ma che i suoi ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] italiani. Meritano di essere ricordate le affermazioni al teatro Valle di Roma, nel carnevale 1827, delle opere semiserie che sortì un puro successo di stima (7 nov. 1829) e che non riapparve mai più né a Milano né altrove.
Quanto ai giudizi, se, fra ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] cappella di S. Maria della Consolazione, e restò in tale carica non oltre il settembre 1631, mese in cui F. Serperio fu chiamato la sorella, che chiamano le Lolle" che il nobile Pietro Della Valle sentì "in Roma cantar bene" dopo il suo "ritorno di ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] perduto); ottenne poi una scrittura come violinista al teatro Valle di Roma. Nel 1820 Persiani riuscì a entrare grande fortuna, ridotta per pianoforte, la polacca di Erminia Ah no, non è ver!).
L’ultimo melodramma di Persiani, L’orfana savoiarda, ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] Nuovo).
Meno costante la produzione di drammi per musica seri, non in tutti gli anni, e solo di rado un paio all . Moliterni, Bari 2008, pp. 9-18; M. Grempler, Das Teatro Valle in Rom 1727-1850. Opera buffa im Kontext der Theaterkultur ihrer Zeit, in ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] pastorella. Il L. concluse la sua collaborazione con il Valle nel carnevale 1780 interpretando Don Annibale ne Le donne rivali e poco si cura della nobiltà dei natali; il brano non presenta particolari difficoltà tecniche e copre un'estensione di una ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] da "affetti pietosi e malinconici" come dirà Pietro della Valle (cit. in Wessely-Kropik, 1961). Le sinfonie giovanili pubblicò una sonata a tre del C. in una raccolta del 1680, non seppe altrimenti intitolarla che con l'indicazione "del sig. N. N. ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] vicentino Gaetano Thiene. Nel 1606 subì una scomunica per non avere osservato l'interdetto di Paolo V contro la Serenissima ordini (1578-1592), alla data; Ibid., Arch. capitolare del Duomo, Libro Valle I, c. 50r; Libro Cerato II, pp. 79, 137; Tamar. ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...