BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] carnevale 1828-29 cantò nuovamente a Roma, acclamatissima, ai teatri Valle e Argentina. Tra l'estate 1829 e l'estate 1831 di Palermo sostituì con notevolissimo successo Giuseppina Strepponi, che non era piaciuta.
Apparve poi al Teatro Regio di Torino ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] Carolina Ungher, aveva una estensione poco adatta alla sua voce e non vi era molto tempo a disposizione per le prove. Nonostante di G. Pacini. Il 1843 segnò il debutto della G. al teatro Valle di Roma e da qui passò ad Ancona. Verso la fine del 1844 ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] al teatro Carlo Felice di Genova, nella primavera del 1836 al Valle di Roma e in seguito al Nuovo di Padova. Dal 1837, il C., dimostrando fin da allora per il cantante una stima che non verrà mai meno negli anni successivi. Il C. cantò al S. Carlo ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] di B. Marcello, nel cui stile compose sei Salmi. Non pubblicò le proprie teorie nel campo dell'armonia, ma esse Altre opere composte da lui furono: La giardiniera (Roma, teatro Valle, autunno 1808), Irene e Filandro (Venezia, teatro S. Giovanni ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] il musicista ritornò al teatro con I due nasi (1970, non rappresentata). Tra l'altro, egli compose la musica per due Le babbucce fatate (soggetto di Angiola Sartorio) e Fiore di valle (soggetto della danzatrice Jia Ruskaja), entrambi del 1927.
Se ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] primeggiò come basso drammatico e virtuoso, nel Torvaldo e Dorliska al Valle di Roma (26 dic. 1815), Fernando nella Gazza ladra, ancora bella figura e di una voce assai potente, benché non sempre intonata, fu considerato assai inferiore al G., tanto ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] ragione di F. Federici. Dopo l'esperienza napoletana fu al teatro Valle di Roma, e nel 1805 entrò a far parte della compagnia comica Rossini, ruolo scritto peraltro per M. García padre e non congeniale alla vocalità del G., a differenza dei ruoli ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] il B., pur essendo indisposto, aveva accettato di cantare per non rovinare l'impresa, sebbene a suo scapito (anche molti anni Venezia (carnevale 1819) e, come prima donna "buffa", al Teatro Valle di Roma (primavera 1820) e al Teatro Nuovo di Napoli ( ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] lo accusava di assolvere con negligenza i suoi obblighi e mostrava di non apprezzare la sua musica. Date le dimissioni nel 1810, il C . 1789); Le due spose in contrasto (Roma, teatro Valle, autunno 1789); Amleto (libretto di Fabio Dorsene Aborigeno da ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] cfr. Zapperi, pp. 99-103).
Nell'autunno del 1787, ancora al Valle, il G. fu tra gli interpreti de Il maledico confuso di L circa il sesso del cantante ("ma signor Arlecchino badate di non sbagliare, perché molte volte ho sentito parlar di Caporalini e ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...