Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, sono in Italia le chiese valdesi del Ciabas e di Angrogna (Valle del Pellice), del 1555. L’avversione contro il culto cattolico delle immagini, condannato ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] . 1, Cost.).
Fino al 1999, tra questi tre organi, non vi è dubbio che proprio il C. regionale fosse quello più rilevante -Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Altro Adige/Südtirol e Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste) sono state dettate con la l ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] fuochi sulle cime dei monti, ruote infuocate precipitate a valle).
Largamente attestato è l’uso di sacrifici cruenti, di liberti o semiliberi, aldi o liti.
Ai tempi di Cesare non pare che i G. conoscessero una proprietà privata, né un godimento ...
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(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] e arenacee della Nubia. Con una serie di 6 cateratte, l’ultima poco a valle di Assuan scende da 350 a 85 m di altitudine, scorrendo in un letto che nei periodi di magra non supera i 500 m ca. di larghezza media. Dopo la confluenza da destra dell ...
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È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] 6° a. C., convergenti con quelle della tradizione religiosa zoroastriana, non si fondano in realtà su alcun solido elemento. L'arcaicità delle vita a precedenti culture analoghe a quelle fiorite nella Valle dell'Indo e con queste, come con quelle ...
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(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, fondato nel 1204 da Matilde di Garlanda, secondo il desiderio di suo marito Matteo de Montmorency-Marly. Popolato [...] delle Provinciales (1656) di Pascal, che irritò i gesuiti. Iniziarono dunque i provvedimenti dell’autorità contro P., che non piegarono tuttavia la fermezza con la quale le religiose si opposero alle richieste di sottoscrivere il formulario di ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] , ma con l'espresso patto che il culto valdese fosse per sempre bandito dalla valle. Il che fu fatto (editti del 1° febbraio 1716 e 20 giugno 1730): ancora oggi non esistono più Valdesi nel Pragelato. Va peraltro notato che l'editto del 1730 valse ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] quasi esclusivamente tumuli funerari. Sui tre lati, ha tre ampie vallate, molto ricche di reperti, denominate rispettivamente B.K. Sud, B d'identificazione di H. K. con il biblico Monte Sinai non sia lungi da una soluzione.
Bibl.: C. S. Jarvis, ...
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VIGILIO
Antonio Zieger
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. [...] : e nel 386 gl'inviò tre cappadoci, Sisinio, Martirio e Alessandro perché lo aiutassero nell'apostolato. Costoro, mandati in Valle di Non, furono assaliti la sera del 28 e uccisi barbaramente la mattina del 29 maggio 397. Vigilio, accorso sul luogo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] . Di una cosa state sicuri, cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. di P.C. Bori, Bologna 1986, pp. 127-145; R. La Valle, Pacem in terris. L'enciclica della liberazione, Fiesole 1987; A. Wenger ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...