GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] promessa di cedere a Venezia Clissa, "fortezza di molta considerazione in Dalmazia" appartenuta ai Turchi e caduta in mano uscocca -, non convinsero il governo veneto. La Repubblica rifiutò di entrare in guerra e, con lo scopo di mettere a tacere per ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] aveva fatto domanda di iscrizione all'albo degli avvocati.
L'impegno politico non si limitò agli scritti, Tra il '47 e il '49, nel e val di Scrivia: passeggiate appennine (1874); La valle del Varo: passeggiate alpine (1875); Del Finale ligustico: ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] ag. 1381 per altri dieci anni. Fino a quel momento la sua carriera non si distinse per nulla da quella di altri cavalieri del suo rango. Cambiò , così Filippo commendatore di Montesarchio e San Martino Valle Caudina, e Francesco, il quale nel 1384-86 ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] , impedendo tuttavia il transito alle truppe dei vari paesi in conflitto, che si impegnavano a non entrare o passare nella regione. Il governo militare nella Valle era assicurato dai vari feudatari, con i loro castelli, e, tra questi, il ruolo degli ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] abilitava a contrattare una somma di denaro per ottenere l'investitura, che non doveva superare i 20.000 ducati, da pagarsi in quattro anni o Bresciano, Bergamo con il Bergamasco, Ghiaradadda, Crema, Valle San Martino, Valsassina e i passi d'Adda e ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] di riconoscenza, il vicereame del Principato Ultra e Valle Beneventana. I rapporti del barone napoletano con il cani a Borso d'Este, ma in realtà per rassicurarlo sulla natura non offensiva della lega. Il 26 febbraio il re, su istanza della moglie ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] alla macchia per sfuggire ai nazisti. Si rifugiò sulle montagne della Valle Pellice, dove attese alla stesura del citato libro di memorie e Roma s.d.). Secondo il G. compito dei costituenti non era quello "di creare la morale del popolo italiano, ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] e riprendere così il controllo di zone, come la valle del Nera e la montagna, importanti per fronteggiare gli attacchi il formarsi della prima legislazione antimagnatizia bolognese, a noi non pervenuta, furono i disordini che scoppiarono alla fine di ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] nel 1925 - de Il Pellegrino: giornale dell'anno santo, per non citare che alcune delle testate in cui il M. esercitò nella lasciò la direzione dell'Avvenire d'Italia a R. La Valle, dimettendosi da deputato e rifiutò da allora ulteriori candidature, ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] Galimberti, c. 330v). Gli fu fatto obbligo di non lasciare Roma prima di aver presentato il rendimento dei 79, 133, 166 s.; Id., L'evangelismo giacobino e l'abate Claudio Della Valle, in Italia giacobina, Napoli 1965, pp. 250 ss., 283; M. Battaglini ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...