MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] intorno alla città di Forlì estendendosi lungo la valle del Bidente, si concentravano gli interessi della Chiesa fonti dantesche reo del fratricidio e dell'uxoricidio. L'episodio non può essere semplicemente ricondotto al triangolo amoroso, ma è da ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] di Terranova; per quanto ne sappiamo la coppia non ebbe figli.
Un Niccolò di Jamvilla (Joinville- 34-36, 240-252 nn. 119-152 (per Niccolò di Filippo); Id., L'alta valle del Calore, VII, La città di Nusco, 1, Dalle origini alla fine del Medio Evo ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] una sua richiesta in cui, tra le altre cose, dichiara di non poter far fronte a spese e decoro, gli viene donata una casa II, Pinerolo 1911, pp. 211 s.; C. De Antonio, La Valle d'Aosta ed Emanuele Filiberto, in Lo Stato Sabaudo al tempo di Emanuele ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] il D. ordinò a tutti gli uomini a lui soggetti di non commettere ingiurie reciproche. Due anni dopo fece parte del Consiglio patria, XXXVI (1906), ad Indicem; Documenti genovesi di Novi e Valle Scrivia (946-1240), a cura di A. Ferretto, Pinerolo 1906 ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] rilevato le quote degli altri coeredi, anche i diritti detenuti sulla Valle d'Arroscia per il prezzo di 60.000 fiorini d'oro; governo contro l'ostilità delle fazioni interne fino a quando non si fosse riusciti a condurre in porto le trattative avviate ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] Comune. In questa prima fase della sua attività pubblica non sembra che egli si sia allontanato dall'ambito della Biscioni, II, 1, Torino 1970, p. 134; R. Bordone, Una valle di transito nel gioco polit. dell'età sveva. Le trasformazioni del potere e ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] tra comunità cattolica e comunità protestante creava nella Valle. Per cercare una soluzione su questo punto, ed Al raggiungimento di tale risultato il C. aveva dato un contributo non piccolo: in riconoscimento delle sue fatiche., sin dal 10 giugno ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] non c'era certo il comunismo). Qualche anno dopo, i soggiorni estivi nella proprietà familiare di San Martino Valle morta all'inizio del 1867) lo mandò a studiare a Bologna. Non fu una buona mossa: a contatto con un clima politicamente ancora più ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] gli agronomi; che infine essa, sottraendosi alle leggi della concorrenza, non era adatta ad una economia di mercato. Confrontando situazioni di altri rurali. All'indomani degli scioperi contadini nella valle padana del 1884-1885, pur invocando misure ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] dirigente (poi assolto al completo, nel febbraio 1895, per "non provata reità") -, il M. fu tra i più attivi nell Zangheri, Storia del socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fasci siciliani, Torino 1997, pp. 492, 544; ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...