DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Roma con mille scudi l'anno a che componesse l'opera". Non sappiamo a quale opera si riferisse con precisione il compenso cui Valerio Publicola Santa Croce grande di Spagna (Roma, teatro Valle, carnevale 1751; poi a Bologna con titolo Ilripiego in ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] in Caro nome!, pure del D. e Mascaria, sempre al teatro Valle. La rappresentazione di Quel bandito sono io! del D. (teatro il 4 giugno, riprese, nel quadro di un'attività ormai ridotta, Non è vero... ma ci credo! al teatro Mancinelli di Orvieto il 20 ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] la vicinanza del D. alla corte sabauda, nel 1608 il suo nome non compare tra i poeti che composero in lode del duca le brevi poesie svolte in relazione all'edizione delle opere del Della Valle. In una bibliografia critica che negli ultimi cinquanta ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] poi divenuti i tre atti di Luisa, in cui la protagonista non solo ha un amante ma, messa alle strette dal marito che la rappresentazione di Tristi amori, che andò in scena in marzo al Valle di Roma, con esito del tutto negativo, per poi passare a ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] novembre 1884, al debutto di questa formazione al teatro Valle di Roma, per una circostanza fortuita, all'ultimo momento maturato nei confronti del mondo del teatro e il desiderio di non tornare mai più a respirare "in quella cloaca massima che si ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] opera seria Il destino, un lavoro di cui non si hanno altre notizie se non che fu rappresentato anche a Napoli senza particolare
Recatosi nel 1835 a Roma, fu invitato dall'impresario del Valle a scrivere una opera per il celebre teatro romano: gli ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] Centro nazionale di studi alfieriani, a V. Vecchi non parve dei tutto all'altezza delle difficoltà insite nella Edoardo II di B. Brecht e L. Feuchtwanger da C. Marlowe al teatro Valle di Roma il 12 ottobre successivo e la prima de Il vantone di P. ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] con la commedia Gallina vecchia (Roma, teatro Valle; Firenze, teatro La Pergola, teatro Niccolini, comici, Milano 1940, I, pp. 360 s.; C. Cederna, Come S. F. non diventò ragioniera, in L'Europeo, 19 marzo 1953, p. 33; M. Bonelli Romardello, ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] suo vero esordio professionale ebbe luogo a Roma nel 1805 con L'onestà non si vince, rappresentata dalla compagnia di G. Perotti, che la portò al cuore e L'ajo nell'imbarazzo, data al teatro Valle di Roma nell'autunno del 1807 e sospesa dalla censura ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] Paoli-Gandusio iniziò le sue recite a Siena. In primavera, al teatro Valle di Roma, il G. ottenne un successo senza precedenti con la novità senz'altro quella di Bartolo Ciocci in Se non son matti non li vogliamo (1941), tratto dall'omonima commedia ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...