La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] loro percorso era trasversale al pendio il contenimento rinforzava solo il lato a valle, oppure erano tagliati nella roccia. Appaiono in genere di dimensioni ridotte, ma non mancano esempi grandiosi (ad es., nella piana di Cesarea, un canale largo ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] , vestigia di un monachesimo strettamente locale, che non ha lasciato notizia di sé se non nelle rare iscrizioni dei committenti. Concentrati prevalentemente nella zona attorno a Ürgüp e nella valle di Peristrema, i complessi religiosi scavati nella ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] quanto riguarda la zootecnia, la notizia pliniana di formaggi prodotti nell’alta valle dell’Esino (Plin., Nat. hist., XI, 42, 97) ai tre fratelli Voluseni), a Urbino (CIL XI, 6068). Non si tratta di opere d’ingegneria troppo complicate: la sorgente ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] due colline, da cui usciva la strada verso la valle del Meandro, e quella sotto le pendici settentrionali del defunti recumbenti. L'edificio e il sarcofago dimostrano chiaramente che non furono mai finiti. Poiché la data del monumento sembra essere ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Laos
Charles F.W. Higham
Oscar Nalesini
Anna Källén
Laos
di Charles F.W. Higham
Il Laos differisce dagli altri Paesi del Sud-Est asiatico poiché non presenta sbocchi [...] sale e di altri prodotti tra lo Yunnan (Cina meridionale) e gli insediamenti della media valle del Mekong (Thailandia nord-orientale). Per i riti funerari non sono noti confronti nel Sud-Est asiatico continentale, ma nelle strutture megalitiche si ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] a sud e le mani davanti ad essa; le sepolture non contenevano corredi funerari. Tuttavia la presenza di almeno una stanze separate. Riti del tutto diversi da quelli protostorici della valle del Nilo sono attestati invece tra la metà del III e ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] tecnico ed archeologico, l'aula era coperta anche in origine, non da un soffitto a capriate scoperte, ma da una vòlta. Hj. Torp, Note sugli affreschi più antichi dell'oratorio di S. Maria in Valle a Cividale, ibid., pp. 81-93 H. P. L'Orange, L' ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] versante meridionale della città il tratto delle mura in opera poligonale non è conservato. Nel II sec. a.C., infatti, su ., I, 397-439). La deduzione della colonia sillana sposta a valle il centro cittadino e il nuovo foro, localizzato al di sotto ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] quadriga e, infine, da Pompei è venuto un minore, ma non meno pregevole, numero di grandi sculture in bronzo (l'Apollo citaredo costituire con la raccolta cumana, con i sepolcreti della Valle del Sarno, con la collezione di recente acquisita del ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] dalle zone di estrazione a quelle di trasformazione (valli intermontane della Semireč´e e della Zungaria). In queste Uj, a sud e a sud-ovest di Čeljabinsk, dimostrarono che non si trattava di un caso isolato; dopo il grande insediamento fortificato ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...