Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] . C., a proposito della Sabina). Le fonti che abbiamo non vanno oltre Catone e sappiamo che v. era in certo . Ant. Lincei, XXXI, 1926, p. 754; id., La villa di Orazio nella valle del Licenza, Roma 1930; M. Rostovtzef, in Jahrbuch, XIX, 1904, p. 103; ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] Macellum, noto comunemente come Tempio di Serapide, celebrato e famoso non solo perché è il più tipico esempio del mercato d'una riconoscibile dalle arcate che ne sostengono la cavea a valle dal lato di mezzogiorno, dalla crypta che corona in ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] Chersoneso argolide, si trova il santuario di Asklepios nella verde valle ricca di acque, circondata dai monti Tithion, Koryphaion e culto di Apollo ad E. e quando il culto di Asklepios, non è noto e resta problematico se il culto di quest'ultimo, ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] 19, 6; v. epeios). Altri xòana, menzionati dalle fonti si trovavano in genere nelle più remote vallate del Peloponneso, ove non erano passati i Dori e ancora sopravvivevano vecchi dialetti: rappresentavano il retaggio di culti predorici, connessi con ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] stili locali. Molto del bucchero, per esempio, è chiaramente fabbricato nella Valle del Tevere, possibilmente a V. stessa. Una circostanza che attende chiarimenti (se davvero essa non è dovuta alla casualità della conservazione del materiale o delle ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] smaltite in parte dal bacino del Danubio, in parte dalla vallata del Dnestr e venivano quindi raccolte dal Mar Nero: terrestre. Le coste del Mar Caspio furono le sole a non conoscere questa generale tendenza regressiva degli oceani e dei mari; ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] le località esplorate e i nomi di chi vi si è impegnato, ma almeno di uno non si può tacere, W.M.F. Petrie (1853-1942), che ha percorso tutta la valle del Nilo in rapide campagne di scavo condotte con una sistematicità e un'ampiezza di interessi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] alloctona diffusa su vaste aree, ad esempio la selce della valle del Dnestr e del Pruth e la selce erratica della Slesia nel IV millennio a.C. Vaghi di collana e pezzi non lavorati di questo prezioso materiale sono stati rinvenuti nella necropoli ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] alta (Belucha) raggiunge i 4550 m - tra cui si incidono valli d'erosione e si deprimono bacini di affossamento. Il limite delle nevi a che fare con un' autentica arte popolare e non con l'opera di artisti specializzati stranieri al seguito dell ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] cui vitalità nel corso dell’età del Bronzo è documentata non solo da ritrovamenti più o meno occasionali, ma anche da al lago del Fucino e nel settore più settentrionale dell’alta valle del Liri (Val Roveto); i Peligni, insediati nella conca di ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...