LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] poi l'Opera di s. Genoviefa (1743: non se ne conoscono rappresentazioni).
Anche la coeva attività Fasano 1994; F. Degrada, Amor vuol sofferenza. Libretto del 20° festival della Valle d'Itria, Fasano 1994, pp. 29-37; L. Cosi, Polifonisti napoletani, ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] il significato di una risposta alla candidatura nella Sinistra indipendente di non pochi cattolici che nel passato gli erano stati molto vicini, come M. Gozzini e R. La Valle, e che nel referendum sul divorzio si erano schierati tra i "cattolici ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] per la Quinta rassegna nazionale di arti figurativi di Valle Giulia, manifestazione promossa dall’Ente quadriennale di Roma una funzione civile e agli artisti un impegno etico che non fosse subordinato alla politica. Dopo due mostre tenute nel ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] ); La ritornata di Londra (libr. Goldoni, ibid., teatro Valle, 19 febbr. 1759); La clemenza di Tito (libr. per i violoni e per i cantanti, ma cattivissimo mobile per i poeti. Insomma non è il mio apostolo" (Tutte le opere di P. Metastasio, III, pp ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] e Orcamo di V. Lavigna); nella stagione 1810-11 al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma. Fu poi la volta di Napoli una povera sorella a Madrit che la fulmina di lettere. Non si ricorda quando Crescentini le dava lezioni per carità, allorquando ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] e per indebolire le organizzazioni socialiste e le leghe bianche, mentre i fini del movimento non toccano la sostanza delle questioni sociali della valle padana. Indice sintomatico, lo sbocco delle richieste verso le opere pubbliche più che verso un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] presenti in quella prima opera, sviluppandoli a monte e a valle.
Concepita a Parigi nel 1806 e pubblicata nel 1809, la . Il duro e spesso severo giudizio che Botta dà di Napoleone non è mai, in realtà, ingeneroso e il senso del suo antibonapartismo ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] ogni illustre ospite straniero, soggiornando in città, non poteva mancare di visitarlo (basti fare i nomi Trento] 1987, pp. 265-272; cfr. anche D. Mussi, Bibliografia della Valle di Ledro, in Biblioteca Judicariense (Tione di Trento), 1997, vol. 8, ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] . 1879). Il C. tenne a dimostrare che il suo ruolo non era riducibile a quello di uno spedizioniere, sia pure operante su , Torino 1975, ad Indicem;G. Porisini, Bonifiche e agricoltura nella bassa valle padana (1860-1915), Milano 1978, ad. Indicem. ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] pure nel repertorio vinciano lo sfondo con il sarcofago rosso e la valle fluviale, i dirupi brulli e la nuvola arricciata. Eppure proprio in questo paesaggio, che segue non senza finezza il brumoso modello della Vergine delle rocce, come anche nel ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...