BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] era il signore della regione, fu favorevole al B.: egli riportò alcune vittorie non decisive a Coatit (13-14 genn. 1895) e a Senafè (15 genn ritirata si fece confusa e tragica, specialmente nella valle di Iehà, dove cariche della cavalleria etiopica ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] , affrontò il pubblico della capitale al teatro Valle, riportando un grande successo, soprattutto di critica unici di Lopez: Si chiude, Si riapre, Si lavora e In pretura, girati non in teatro ma in uno studio televisivo.
Il G. morì a Genova il 28 ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] fisso.
Nel carnevale 1760 il M. era attivo al teatro Valle di Roma: compose alcune arie per La maestra, riadattando rappresentato a Firenze il 3 giugno 1794 al teatro degli Intrepidi.
Non è da escludere che i rapporti con la famiglia Sforza Cesarini ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] verso la regolarità e l'imponenza dei volumi che non sarebbero dispiaciuti a Giotto medesimo; l'arco monumentale da Cimabue in qua, I, Firenze 1767, pp. 183-185.
G. Della Valle, Lettere sanesi, II, Venezia-Roma 17852 (1752; rist. anast. Bologna 1976), ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] musica de' suoi tempi (1628), in A. Solerti, Le origini del melodramma, Torino 1903, pag. 101; P. Della Valle, Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di quella dell'età passata (1640), in A. Solerti, ibid.,p. 170; E ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] condusse una vita di grandi stenti, non avendo quasi altro provento se non il gettone delle sedute della R. Accademia di alcune specie minerali recentemente osservate nei vulcani estinti della Valle di Noto, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienze ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] . Dopo un'ora e mezzo al von Mechel non restò altro che ordinare la ritirata: aveva perduto J. White Mario, Garibaldi e i suoi tempi, Milano 1892, p. 437; Ai Ponti della Valle, a cura di O. Bonafede, Portici 1899, p. 14; G. C. Abba, La vita ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] per nave a Messina, dove alcuni aiuti lo montarono.
Già Della Valle indicò G., in quanto autore dell'Arca di s. Cerbone, : nei due decenni successivi al 1980 sono state attribuite a G. non meno di 22 sculture in marmo, argento e legno che sono da ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] disegnato dal Domenichino per il dipinto di S. Andrea della Valle in Roma, cui seguivano il Fauno e l'Ermafrodito ed del modellato, si sente che questo èsorretto da una scienza della linea non comune.
Il successo fu rapido e completo, e ad un anno di ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] una certa difficoltà a trasmettere il proprio metodo di lavoro agli attori italiani, non abituati a una preparazione lenta e approfondita della parte, Pavlova riuscì a debuttare al teatro Valle di Roma il 3 ottobre 1923 con Sogno d’amore di Alexander ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...