Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] siano stati addomesticati per la prima volta nella valle dell'Indo; infatti figurano sui sigilli rinvenuti a stagione diversa da quella usuale, trasformare in rampicanti piante che non lo sono, creare alberi nani (cioè bonsai), far crescere piante ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] eloxochitl (Magnolia schiedeana) o di altre piante.
Il cacao non era semplicemente un cibo e una bevanda rara e squisita, allevato, era una specie diffusa nel Messico centrale, e nella valle di Tehuacan ne sono stati rinvenuti resti che risalgono a un ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] e vegeto. Pensa che meraviglia: tu sei lì che dormi e lui non smette mai di crescerti intorno: l'albero ti accoglie e ti protegge con e provvisti di una coda gattesca, che vivono in una splendida valle, a detta di tutti la più bella del mondo, in cui ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] Fenzl, K. Bernhard Brühl. Gli impegni universitari non lo distolsero tuttavia dall'attività di raccolta floreale. A gli scavi di Santa Lucia di Tolmino (Most na Soèi), nell'alta valle dell'Isonzo, oggi in Slovenia, una fra le più grandi necropoli ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] di Genova, figlio di Carlo Alberto. La missione di Parlatore non ebbe buon esito, ma le fonti dimostrano che, sebbene alieno all ossia descrizione delle piante che crescono spontanee nella valle di Palermo, Firenze 1845; Colpo d’occhio sulla ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] "cuscinetti" e delle "zolle erbose" nei pascoli calcarei dell'alta Valle di San Giacomo allo Spluga e le cause di degradazione dei pascoli vegetale, secondo cui le teorie fitosociologiche non si conciliavano con il dinamismo della vegetazione ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] F. rivolse alle Alghe il suo interesse, a suscitare il quale certo non furono estranei la vicinanza e l'insegnamento di G.B. De Toni, Notarisia, XX (1899), 2, pp. 51-85, rinvenute nella Valle di Fadalto, un tempo letto del fiume Piave, che lasciò, ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] Carlo V, dove era incaricato di trattare per le nozze, poi non avvenute, tra Giulia da Varano, figlia di Caterina Cibo, e del principe di Sulmona. Questo viaggio di due anni attraverso la valle dell'Adige e del Danubio, da Trento a Ingolstadt e a ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] (Osservazioni sulle epifizie di Phytophthora infestans (Mont.) de Bary nel Valle de Aragua, Venezuela, in Riv. di agr. subtr. e trop e nelle isole. Al C. questo richiamo meridionalistico non poteva sfuggire. Nel 1951 e 1952, nell'università ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] , di G. Brocchi e di G. Marzari Pencati. Profondo conoscitore sia di questi studi, sia delle patrie vallate, il F. mostrò come il porfido ricoprisse sempre, dove esistente, la dolomite e non ne fosse mai ricoperto. Per spiegare come mai il porfido ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...