EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] sino al "castelluni nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo nella valle della Marecchia, in provincia di Pesaro e Urbino, dove lui fondatore, fosse la madre di Romolo, della quale peraltro non si sa il nome. Nel Commemoratorium E. riferisce che ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] anni Cinquanta, sotto la regia sua, si svolse nella valle di Primiero la prima Mariapoli, raduno di centinaia di un nome: Padre. È Lui il fondamento della fraternità universale. Non si può credere ad un padre senza comportarsi da fratelli di tutti ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Paesi.
Il 27 agosto 1923 venne programmata una perlustrazione nella valle del Drin, a sud di Scutari. Assieme al maggiore . Fu lo stesso Botzaris a scoprire la scena del massacro. Non vi fu alcun furto ai danni delle vittime. Le tracce che ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Nicola a Valenza, operava ancora più come ufficiale del re che non come uomo cli chiesa. Ebbe una parte importante nei negoziati Martino a Valenza. Inoltre a Roma C. III incoraggiò Lorenzo Valla e Flavio Biondo. Gli mancò, però, certamente la grande ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] (Madrid, Bibl. nacional, Mss., 2671, c. 184).
Il L. non smentì la fama di intrepido difensore della Chiesa di cui ormai godeva. Nella 1673, al L. rimasero alcuni beni, tra cui quelli di Valle, nonché i redditi su undici porti dello Stato, mentre il ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] mezzi, che le tipologie edilizie sono molto differenziate e non è possibile darne conto in forma sintetica. L'inconfrontabilità corrente degli Spirituali, tornando ad abitare i romitori della valle di Rieti e del Subasio, conservati quasi intatti o ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] castelli di Amelia, Orte, Bomarzo e Blera, nella valle del Tevere, che il re aveva occupato l'anno esercitava realmente il potere, anziché chi ne era privo, "perché non fosse turbato l'ordine". Il responso papale fornì la legittimazione morale ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] costretto ad accettare la sua decisione. Le testimonianze, non sempre concordi, lasciano pensare che sia stata la sorella Ciociola, Luigi Di Liegro. Prete di frontiera, Milano 2006; A. Valle, Teresilla. La suora degli anni di piombo, Milano 2006; L. ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] scritta alla base della miniatura fa riferimento alla valle di Josaphat, fuori Gerusalemme, dove effettivamente Mâle, 1958⁹, p. 255; Schiller, 1980, fig. 712).L'a. non è rappresentata nell'arte proto e mediobizantina; solo a partire dalla fine del ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] , a Sutri e a Roma, dove giunse il 23 dicembre.
Non si conosce, per il silenzio delle fonti note, la posizione da Bruneck) e Monguelfo (Wels-berg), la valle di Casiesi. Nel diploma relativo, il sovrano non definisce Poppone "vescovo eletto di Roma", ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...