La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] come Brescia e Bergamo, preferendo mantenere uno stretto rapporto con la propria realtà locale e consolidandosi in Valle Camonica, Val Brembana e altre valli.
Come radio di quartiere di un sobborgo di Bolzano e con la denominazione di Radio popolare ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] di Giacomo q. Bernardo Rubbi, un bergamasco originario della Val Brembana che aveva bottega di merceria a San Salvador, all'insegna 'è spazio qui per seguire minutamente i suoi interessi in valle; senza dire che i notai veneziani non sono la fonte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] raccoglie regioni di antica tradizione mineraria e siderurgica. In Val Brembana i due forni di Carona e Branzi vengono accesi ad che forniscono il minerale di ferro all’altoforno elettrico giù nella valle.
Prima del conflitto, l’Ansaldo è in grado di ...
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MARINONI
Gianluca Zanelli
– Famiglia di pittori con bottega a Desenzano sul Serio (frazione di Albino, nel Bergamasco), attiva prevalentemente nella bassa e media Valle Seriana, dalla metà del XV secolo [...] di commissione per la decorazione parietale dell’abside della chiesa parrocchiale di S. Giacomo Apostolo a Somendenna (in Val Brembana); la decorazione andò perduta nel XVII secolo con l’eccezione di un’immagine della Madonna Addolorata, staccata nel ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] Battista, situata in un piccolo centro dell'alta Val Brembana, Mezzoldo.
Lo spazio unificato del dipinto rappresentò una novità troppo avanzata e non avrà seguito nelle valli bergamasche, dove si continuerà a richiedere polittici anche più tardi ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] e Urago Mella,ibid., 1901, pp. 262-272; Studio geologico delle valli di Lodrino e Lumezzano,ibid., 1908, pp. 63-100), nei quali 1911, pp. 84-108; Le falde di sovrascorrimento della val Brembana e loro rapporti con le falde bresciane,ibid., 1920, pp. ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] pittrice, figlia di uno stampatore in Vaticano originario della Val Brembana (Tiraboschi), la quale era stata una sorta di bambina Sebastiano di Domenico Guidi nella facciata di S. Andrea della Valle.
La grande occasione si presentò al C. nel 1712 ...
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arabescato
agg. e s. m. [part. pass. di arabescare]. – 1. agg. Disegnato con arabeschi, decorato con arabeschi: volta a.; capitello arabescato. 2. s. m. Nome di alcune varietà di marmo (arabescato dell’alta Versilia, arabescato rosso antico...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...