CANTORE, Antonio Tommaso
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Nato a Sampierdarena (Genova) il 4 ag. 1860 da Felice e da Marianna Ferri, dopo gli studi presso l'istituto tecnico era entrato il 1º ottobre 1878 nella scuola militare di [...] generale di divisione ai primi di giugno, veniva spostato nel Cadore, nel settore della 4a armata.
Nel quadro dell'azione d l'attacco alla forcella di Travenanzes, per accedere nella valle omonima. Iniziata il 5 luglio l'azione con forti contrasti ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] le due tele della parrocchiale di Perarolo di Cadore raffiguranti Le pie donne al sepolcro (firmata e Da Brusasorci a Balestra: note sulla presenza veronese nella cultura figurativa della valle dell'Adige, ibid., pp. 73-80; S. Marinelli, Revisione di ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] ., abitante con la famiglia nella contrada di San Giovanni in Valle, risulta avere quattordici anni, due in più del fratello Giulio ), la Spagna soccorre la Religione e la Battaglia di Cadore, stampata da L. Guarimoni nel 1569. Alla composizione di ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] Lutti e il teatro Sociale a Riva del Garda; nel Cadore, la parrocchiale di Perarolo (1862). Se, comunque, nelle sue della provincia di Vicenza, Milano 1971, ad Indicem.Per Arzignano e la valle dell'Agno: G. De Mori, Arzignano. Valdagno. Recoaro. Dai ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] fece il suo ingresso il 12 ott. 1466; rimase tra i monti del Cadore sino al 27 marzo del 1468, occupandosi soprattutto degli appalti delle miniere di Valle Imperina e dei rifornimenti di legname destinati all'Arsenale, cui era addossato il pesante ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] ed arti...,a cura di E. De Tipaldo, IV, Venezia 1837, pp. 145 ss.; Nell'ingresso di D. Bortolo De Luca a Pievano di Valle di Cadore, Belluno 1865 (l'opuscolo è formato da una "lettera" inedita di Carlo Gozzi a D. Tommaso De Luca del 10 marzo 1802 in ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] Imperiali, prendendo parte alla trionfale cavalcata in Cadore di Bartolomeo d'Alviano, governator generale dell' col. 461). Tuttavia, alla fine del XVIII secolo, in Prato della Valle a Padova gli fu eretta una statua, con una iscrizione.
Uomo d'arme ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] Francia e dopo l’armistizio fu assegnato al battaglione Cadore del 7° reggimento alpini divisione Pusteria, con il Einaudi.
Trasferitosi a Varese (dopo essere vissuto qualche anno in Valle d’Aosta), nel 1963 fondò a Milano il Centro di documentazione ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] proprie forze a serbare fedeli ad essa i castelli di Cadore e di Bottestagno ricevendone in cambio stima e privilegi per il poeta viene guidato in spirito dal suo angelo custode nella valle di Giosafat ove vede "in tremante schiera, del Giudicio... ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] la prima guerra mondiale il M. partì volontario. Destinato in Cadore, fissò le immagini e le esperienze di quegli anni in sanatoriale di Forlì (oggi ospedale civile) progettato da Cesare Valle.
Ad eccezione di due imponenti tele - che testimoniano l ...
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cadorino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Cadore, appartenente o relativo al Cadore, regione storica del Veneto (in prov. di Belluno), che comprende l’alto bacino del fiume Piave con alcune delle cime più note e dei paesaggi più suggestivi della...
maira
màira (o mèira) s. f. [voce piem., der. del lat. migrare «migrare»]. – Dimora stagionale, formata da una stalla-fienile, posta a media altezza fra le abitazioni permanenti e i pascoli più elevati; è forma d’insediamento molto diffusa...