Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] Cantone dei Grigioni a qualche distanza da Coira, in Svizzera), il "comitatum situm in valle Enica ab eo termino, qui Tridentinum circumvallavimus" e che, da allora in poi, avrebbe dovuto costituire una riserva di caccia e di pesca dei vescovi di ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] tra l’Elba, il Meno e la Selva Ercinia. Da essi si distaccarono i Marcomanni che, oltrepassato il Meno, fissarono ambiente della navigazione e della pesca, attività datrici di ricchezza; è ruote infuocate precipitate a valle).
Largamente attestato è ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] in poche regioni mediorientali (Palestina, media valle dell’Eufrate) ed europee (in particolare , ai rituali funerari ecc. I cambiamenti sono diversi da regione a regione e con essi varia anche la cronologia sulla caccia e pesca); per diffusione ...
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Fase cronologica seguente il Paleolitico e precedente il Neolitico.
In particolare, il termine (analogamente a Epipaleolitico) indica l’insieme delle culture postpaleolitiche precedenti la trasformazione [...] economia paleolitica è integrata o sostituita da caccia a micromammiferi e uccelli, pesca e raccolta intensiva di molluschi e dalle zone montuose dell’Algeria e della Tunisia alla valle del Nilo, nel periodo considerato comparvero culture che, pur ...
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(o Ḥaḍramūt) Regione costiera meridionale della penisola arabica, sul Mare Arabico. Politicamente fa parte dal 1967 dello Yemen, di cui costituisce una provincia (capoluogo al-Mukalla). Il territorio [...] settore settentrionale dell’altopiano si snoda l’ampia valle del Uadi H. che scende dalle montagne dello pianeggiante esistono colture irrigate (palma da dattero, melograno, tabacco, cereali, e ovini; sviluppata è la pesca (sardine).
Il paese, con ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] e 130.000 q di semi, ecc. Si sono molto ampliate le colture di alberi da frutta, compresi gli agrumi (2.910.000 q di aranci e mandarini, 70.000 q , 518.000 asini e 75.000 muli. Anche la pesca ha un peso rilevante nell'economia locale e con la sua ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] alla lavorazione e conservazione del pescato. Per la commercializzazione del pesce sotto sale e del vino prodotto alla potente polis di Malaga.
Per quanto riguarda la valle del Vélez, è da segnalare che alla foce di questo fiume, poco dopo la ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] almeno regioni centro-europee, come l’Alsazia, e l’intera valle del Nilo). Il fatto è, ammette Matvejević, che non si dall’India, le pesche dalla Cina, attraverso la Persia, la canna da zucchero dalla Cina in Egitto, da dove arriva nella Sicilia ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] pesca sui pantani Varano, Lesina e Sant'Egidio. Inoltre controllava Manfredonia, città fondata nel 1263 da Manfredi foresta di San Gervasio. Il controllo del monte Vulture e della valle di Vitalba, attribuitogli il 30 luglio 1300, fu invece assegnato ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] capitano, maestro connestabile, giustiziere della Valle del Crati, del Signi e il 1202 e il 1234, l'Ordine guidato da Matteo si diffuse anche al di fuori della Calabria , il pascolo, la caccia e la pesca, la conduzione di mulini e di forni ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...