L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] medioadriatica e di occupare il territorio dei Galli Senoni fra l’Esino e il , la notizia pliniana di formaggi prodotti nell’alta valle dell’Esino (Plin., Nat. hist., XI, Bologna 1954.
G. Radke, s.v. Umbri, in RE, Suppl. IX, 1962, cc. 1818-827.
R. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] al nipote di questi, Prainestos, figlio del re Latino, fratello appunto di Telegono (Plut., Mar propria individualità. La tipologia dei cippi si evolve dal tipo ). La deduzione della colonia sillana sposta a valle il centro cittadino e il nuovo foro, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] Sele) e cultura a fossa soprattutto nella Valle del Sarno e nella zona di Cuma. (Pozzuoli) nel 531 a.C. a opera dei Sami, di Napoli verso il 470 a.C 1932, pp. 542-43.
E. Oberhummer, s.v. Phlegra, in RE, XX, 1, 1941, col. 265.
F. Vian, La guerre des ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Strab., VI, 2, 2), o come “dominatori dei mari” (Diod. Sic., V, 13, 4 di Zeus a Olimpia, dove non mancavano doni di re etruschi (Paus., III, 12, 5), in quello in profondità contro le città che gravitavano nelle valli del Tevere e del Chiana (Diod. Sic ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] valle del Cefiso. Il periodo vede però anche l’acuirsi dei contrasti tra la Focide e la Tessaglia che culminarono con la cacciata dei intorno alla metà del III sec. a.C.; i re di Pergamo eressero una terrazza monumentale, l’unico ampliamento del ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] volta attraverso il potenziamento del sistema dei santuari. Nella valle dell’Eurota particolarmente importante è il un maggior controllo del culto dopo la conquista, attribuita al re spartano Teleklos o all’Agide Timomachos, il santuario fu ridedicato ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] un sistema complesso, come nella valle di Aghiofarango, nella Creta centro- come indica l'uso della scrittura e dei sigilli. I Primi Palazzi, che esistono provincia aveva una capitale: Pu-ro (Pilo) e Re-u-ko-to-ro. La prima era anche la ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] , negli anni successivi al 44 a.C. la morte del redei Daci Burebista, che aveva creato uno stato potente e aggressivo, lasciò della Drava e quella che da qui piegava verso la valle dell’Isel. Sono note finora soprattutto alcune case d’abitazione ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] però fronteggiare, sul fronte danubiano, l’espansionismo dei Daci guidati dal re Decebalo, senza venirne del tutto a capo. È raffigurante una scena degli Achei di Menandro.
Più a valle, all’estremità meridionale del Danubio, è Novae (Staklen). ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] villaggio”, “capi-tribù”, “re-sacerdoti”, ecc.) o le modalità ’approvvigionamento di materie prime, in primo luogo lo stagno dei giacimenti nord-europei (ma anche l’ambra, il rame ai piedi del Burgstallkogel, nella valle del fiume Sulm (Stiria). ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...