MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] G. Nicolini); poi a Roma al teatro Valle (settembre, prima esecuzione dell'Alzira di N accanto a Maria Malibran, nella cantata Il re di Roma di tale Migliorini. Nel 1811 la centro per la cospirazione liberale dei Carbonari federati facenti capo ai ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] studi musicali al conservatorio della Pietà dei turchini, ove ebbe a maestri L (libretto di G. Puccinelli: Roma, Teatro Valle, carnevale 1774), La donna instabile (libretto G. Sertori: ivi, carnevale 1776), Creso re di Lidia (libretto di G. G. Pizzi ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] Gli inganni scambievoli (Roma, teatro Valle, carnevale 1781); Il ritorno d'Ulisse Cassiano, autunno 1791); Medonte re di Epiro (G. De der Musiker, IV, pp. 253-255; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 626; Suppl., pp. 354 s.; Die Musik ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] 22, all'ultima opera del compositore (Il re), completandone il libretto di G. Forzano. tenacemente la registrazione sonora dei canti popolari, intesa come musicali, ibid., pp. 21-36; N. Valle, Ritratti letterari, Cagliari 1978.
Fonti e Bibl.: ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] compose la Preghiera dei Novaresi all'Altissimo per la guarigione e conservazione dell'amato re Carlo Alberto su il teatro Sociale di Borgosesia, per iniziativa del Consiglio della valle e del Comune, un grande concerto sinfonico-vocale di musiche ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] tragedia lirica Il solitario (libretto di L. Scalchi; teatro Valle, 16 luglio 1853), cui seguirono Giuliano Salviati (Id.; ricevette una medaglia d'oro dal re Vittorio Emanuele II e nel 1866 fu insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. In ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] Lecco; nell'estate era già a Milano al teatro Re e si affermò rapidamente come uno dei più promettenti cantanti buffi. Dal 1832 in poi, Genova, al teatro S. Benedetto di Venezia, al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma, alla Pergola di Firenze ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] strumentali eseguiti durante i pranzi del re Federico Augusto I e della musicali in case private, specie in quella dei conti Santantonio, frequentata dal Rossini e dalla moglie a Bologna), nella primavera 1826 al Valle di Roma, nell'autunno 1826 al ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] per undici strumenti); Il dono del re delle Alpi (rielaborazione per undici strumenti per l'omonima commedia di F. Della Valle); L. Marenzio, Così nel mio parlar , che divenne il coro di voci bianche dei Piccoli cantori di Torino, pubblicò nel 1972 ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] poetici non riscuotessero l'approvazione dei severi critici milanesi, tanto è e Il testamento di Figaro (Allano, Teatro Re, primavera 1848) per A. Cagnoni, Mezz' Scribe e G. J. F. Delavigne; Roma, Teatro Valle, primavera 1835) di D. F. E. Aubert, Il ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...