DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] e le due tele con l'Adorazione dei pastori e l'Adorazione dei magi, già in S. Vittore, il Volto Santo da lui dipinto al re Abgar. Di queste storie non esiste 1971), p. 181; G. Meriana-C. Manzitti, Alta Valle Scrivia…, Genova 1973, pp. 1 32, 139; L. ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] en ses bonnes graces" dal re di Francia.
D'un alleato ; G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G ; XXII(1911), pp. 325-328; A. Luzio, La gall. dei Gonzaga venduta all'Inghilterra…, Milano 1913, pp. 83 s., 106, 304 ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] Leopoldo III di Babenberg duca d'Austria, sorella di Corrado III redei Romani e di Federico di Svevia, padre dell'imperatore Federico I Trino e il castello di Castruzzone all'imbocco della valle d'Aosta, ora operando "callide et fraudolenter" (come ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] per la Calabria, Terra Giordana e Valle di Crati, a Gravina per la distinzione di sesso erano ammessi alla successione dei feudi in capite, che tra i di E.H. Kantorowicz, I due corpi del re. L'idea di regalità nella teologia politica medievale, ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] suo ingresso in città da parte dei membri della locale società, ordinati alla lega si univa anche il re di Francia Carlo VI: l Visconti, Firenze 1871; G. Lodi, Mantova e le guerre memorabili nella valle del Po, Bologna 1877, pp. 130-133; A. Portioli, ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] due Paesi.
Il 27 agosto 1923 venne programmata una perlustrazione nella valle del Drin, a sud di Scutari. Assieme al maggiore Luigi , legittimandolo di fronte al ‘partito del Re’ e anche tra la gran parte dei popolari e del mondo cattolico. In quelle ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] al re. Solo nell'autunno del 1403 Maria di Borgogna fu consegnata allo sposo. Questi ebbe dalla sua unione numerosi figli, dei quali così nella pianura padana, come anche nella stessa valle del Rodano, nella quale la monarchia francese aveva ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] erano rimasti chiusi all’invasione germanica; le valli subalpine caddero sotto la dominazione dei longobardi. Entrati a far parte, nei reazione alla politica dinastica iniziata dal conte, e futuro re di Germania, Rodolfo III d’Asburgo da parte delle ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] l'anno dopo appoggia presso Orvieto Uguccione dei conti di Baschi, in lite col fratello signore di Sogliano, per la valle del Savio penetra in Casentino occupando al volto, era fatto prigioniero. Il re di Francia mostrò di valutare al massimo ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] Una volta liberato, e sciolto il corpo dei volontari, ritornò in Piemonte ed entrò nell' di far rendere omaggio al giovane re dal 28° reggimento fanteria, che si Morì nella casa paterna di San Martino Valle Caudina (Avellino) il 12 sett. 1901 ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...