BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] fortificazioni nel 1725 e primo ingegnere del re nel 1732. A differenza del padre, si occupò particolarmente del forte della Brunetta (Valle di Susa), succedendo al padre; lavorò (forte di S. Carlo, 1727; forte dei Tre Denti, 1730), di Exilles (1738) ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] la salvaguardia dei loro domini contro la minaccia rappresentata dalla politica italiana avviata dal re di Boemia nome proprio e del padre, la proprietà di terre e centri abitati "in Valle Ruptarum" per il valore di 36.000 fiorini.
Il 27 apr. 1347, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] romani di una famosa statua di Venere al bagno dei Della Valle sono in sintonia col frammento "antiquario" inserito nel a Rialto; inoltre un "quadro grande con el sacrifficio del re et sumo sacerdote Melchisedec" (marzo 1545), pure a Loreto, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] propaggine del gruppo di Monte Cairo elevantesi a nord della valle del Liri. L'altura di Montecassino riuniva in sé primavera 543). Il re vittorioso volle sperimentare la chiaroveggenza metapsichica dei santo, inviandogli vestito dei suoi abiti regali ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Dolfin s'è fatto promotore, nel 1557, d'un "ritratto" nella valle di S. Biasio presso Lendinara; F. Braudel, Civiltà e imperi..., I influenza sul re del gesuita Edmond Augier, figura anomala rispetto all'oltranzismo leghista dei suoi confratelli ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] romana, l'affresco della cupola della chiesa dei teatini di S. Andrea della Valle (primo pagamento del 12 ag. 1625 e a Madrid, Prado) e il Trionfo di un imperatore romano con due re prigionieri (Aranjuez, Museo de Traje: Schleier, 2002, nn. 91 s.), ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] in occasione del matrimonio di re Boris con la cattolica la continuità del concilio durante la sospensione dei lavori decretata l'8 dic. 1962 Bori, Bologna 1986, pp. 127-145; R. La Valle, Pacem in terris. L'enciclica della liberazione, Fiesole 1987; ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dalla Germania in Italia dopo aver provveduto a far eleggere redei Romani il figlio Corrado di nove anni e aver così monastico dei frati minori. Ciononostante, Ugolino si adoperò affinché si costituisse un "Ordo pauperum dominarum de Valle Spoleti ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] il F. sarebbe stato aggregato alla Congregazione dei musici di Roma già nel 1603 come organista discendente, La sol fa re mi) od onomatopeiche ( cura di E. Thoinan, Paris 1865, p. 30; P. Della Valle, Della musica dell'età nostra…, in G.B. Doni, Lyra ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , la Valacchia e persino dall'"armata dei cosacchi", mancò l'incoraggiamento del re di Spagna, che, anzi, non 1876, pp. 269-361 passim;G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 181-207 passim;G.di Crollalanza, Le arme ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...