LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Ordine militare di Alcántara e fu nominato ciambellano e cameriere del re, che gli assegnò una rendita di 1000 scudi sulla ferma di Paolo Valle. A conclusione del corso sostenne l'esame de universa philosophia alla presenza dei cardinali Vincenzo ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] romanzo si attribuiva una parentela con i re di Francia) nel quale credette di monte Labbro, chiamato a ospitare gli edifici dei tre istituti, venne ribattezzato monte Labaro. Sulla regno dello Spirito Santo. A valle uno sparuto gruppo di militi ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] Alferio Pappacarbone, che si era ritirato in fondo alla valle Metiliana per condurre vita contemplativa. Intorno a lui si rude ma vivace, oltre ai re e principi dei Longobardi e dei Franchi, la leggenda dei Vinili, antenati degli stessi Longobardi. ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] a redei Romani ad Aquisgrana, chiese al capitolo generale dei Cistercensi di essere ammesso a partecipare dei benefici spirituali osservanza benedettina tradizionale. Ai monaci di Eberbach, nella valle del Meno, che rifornivano Colonia con il loro ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] minore (Cilicia). Nonostante il favore del re Hethum, l'ostilità dei "fratres communes" costrinse Pietro da Macerata , Giovanni de Valle, poi (1351) Giovanni da Spoleto. Questi eremiti "Clareni", sotto la giurisdizione dei loro vescovi, erano ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] 1696 circa 120 manoscritti provenienti dai teatini di S. Andrea della Valle).
Com'è evidente, durante i lunghi anni della sua attività futuro concilio, della confermazione dei vescovi che da molto tempo venivano nominati dal re ma rifiutati dal papa. ...
Leggi Tutto
BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] fuga del presule a Benevento; dopo i gravi episodi dell'incameramento dei beni del vescovo e delle persecuzioni contro i suoi seguaci, il mura il complesso monastico sulla rocca, fondò a valle, intorno al monastero del Salvatore, sede normale dell ...
Leggi Tutto
MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] porta verso Landeck e alla valle superiore dell'Inn (Clavadetscher, 1979 837 e 894), si giunse alla chiusura dei passi alpini (Schneider, 1987, pp. 36 Assalonne dovrebbero alludere o alla rivolta di Bernardo re d'Italia (817) o ai contrasti tra ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] sua corte in Spagna come moglie di re Filippo IV, fu salutato con una il possedimento di famiglia nella Valle del Sarca come garanzia 1993, pp. 37-42; S. Vareschi, Profili biografici dei principali personaggi della casa Madruzzo, ibid., pp. 57, 70 ...
Leggi Tutto
inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] 13, 42). L'inferno è chiamato Geenna (che significa "valle di Hinnon"), vocabolo già in uso nel tardo giudaismo e che beati.
In contrapposizione al regno dei cieli, l'inferno è il regno dei diavoli: nell'Apocalisse il loro re, Satana, è chiamato " ...
Leggi Tutto
tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...