FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] con Il signor principe (in quattro atti, teatro Valle di Roma, compagnia Andò-Paoli-Gahdusio, 17 maggio dei personaggi".
Il 1914 fu l'anno dei suoi maggiori successi cinematografici (da La colpa di Giovanna a Il giornalissimo, a La più forte, Il re ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] al vecchio Teatro Re di Milano L' rappresentato dalle sue tre compagnie, al Teatro Valle di Roma, al Gerbino di Torino e al ital.,24 marzo 1907, pp. 286-287; E. Bocchia, L'ultimo dei commediografi parmensi…, P. B.,in Aurea Parma,XX (1936), I, pp. ...
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AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] rappresentata nel 1778 dal Bianchi al teatro dei Fiorentini ed ebbe un tale successo che ; la trilogia di Carlo XII re di Svezia; la commedia Contraddizione e di Gheldria, riesumata da Ermete Novelli al teatro Valle di Roma il 2 febbr. 1894.
Bibl.: A ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Bibl. nazionale, Vm. 7-152.(13).
Vologeso re de' Parti, dramma per musica di G. E. grande di Spagna (Roma, teatro Valle, carnevale 1751; poi a Bologna 1982, p. 189 e ad Indicem; F. Melisi, Cat. dei libretti d'opera in mus. nei secc. XVII e XVIII, ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] anche talune delusioni, come l'esito di critica dei due film di C. L. Bragaglia Casanova del D. e Mascaria, sempre al teatro Valle. La rappresentazione di Quel bandito sono io! e maligno protagonista in Ferdinando I, re di Napoli di G. Franciolini ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] che risentono anch'esse dell'intiepidirsi dei sentimenti filosabaudi del Della Valle. B. Peyron (Codices Italici manu stati apertasi a Parigi il 26 genn. 1593 per la scelta del nuovo re dopo l'uccisione di Enrico III di Valois. L'opera del D. "è ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] che andò in scena in marzo al Valle di Roma, con esito del tutto negativo il G. delinea i caratteri dei personaggi inserendoli nelle contraddizioni della due prose In montibus sacris e Il viaggio del re morto); Novelle, Firenze 1913; Un minuetto - ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] debutto di questa formazione al teatro Valle di Roma, per una circostanza un giovane povero di O. Feuillet e nel Re Lear di W. Shakespeare ebbe il ruolo di prima Praga, L'altro pericolo di H. Lavedan; L'albergo dei poveri di M. Gor´kij, I fuochi di S ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] a una giusta compostezza delle voci e dei movimenti della folla si giunse solo nel lodi, come accadde per il Re Lear di Shakespeare (teatro Odeon Brecht e L. Feuchtwanger da C. Marlowe al teatro Valle di Roma il 12 ottobre successivo e la prima de ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] ajo nell'imbarazzo, data al teatro Valle di Roma nell'autunno del 1807 di Luigi XVIII, musicato e presentato al re dallo stesso Paër; subito dopo passò a delle opere del G., per un diligente elenco dei lavori teatrali si rimanda alla voce di N. ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...