Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , temendo la riaffermazione del potere imperiale, rinnovarono la Lega lombarda e sbarrarono nella valle dell'Adige il passo donazione da parte di O. al nuovo maestro dei Domenicani, Giordano di Sassonia (5 giugno 1222). Per quanto già Innocenzo III ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] si viaggia nel frattempo (V. Giordano, Giovani nel frattempo, in L’esilio del tempo. Mondo giovanile e dilatazione del presente, a cura di G. e il fuori le mura, oppure tra la montagna e la valle. Tra la terra e l’oceano o il cielo. Lo spazio ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Capuano e Pagliusi, e altri tre, cioè C., Zingarelli e Giordano Maggiore non ci voleva gran tempo per finire il loro Istromento...", dei Fiorentini, il Nuovo, il teatro del Fondo) o alcuni teatri romani (il Valle, l'Argentina, il teatro delle Dame ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] («vero eroe del pensiero» lo definirà molti anni dopo, annoverandolo, con Niccolò da Cusa, Giordano Bruno e , Milano 1996.
R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, 2° vol., Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fasci siciliani, Torino 1997, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] cappella Barberini in S. Andrea della Valle, e per lo stesso patrono, il si ritrova nel busto in marmo di Paolo Giordano II Orsini (c. 1635).
Il B. e per breve tempo anche il Bernini. L'abbattimento del campanile di S. Pietro fu facile esca per ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] C., tanto più che le fantasticherie del cod. Giordano a questo proposito, del resto molto posteriori agli avvenimenti, non 518ss. n. 1; Th. Kölzer, Neues zum Fälschungskomplex S. Maria de Valle Josaphat, ibid., XXXVII(1981), pp. 156 s. n. 1. Cfr. ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] di tranquillità e quando nel luglio del 1492 Innocenzo VIII si ammalò, il C. e Gian Giordano Orsini si recarono nel palazzo dall'Alviano. Il 6 ottobre arrivarono a La Motta, nella valle di Creazzo, e furono impossibilitati a proseguire. Il C. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] nello stesso anno dipinse un fregio nell'atrio maggiore del palazzo di Monte Giordano; sarebbe rimasto con l'E. fino al Piero Ghinuzzi, acquistò i giardini e le vigne nella valle sottostante il monastero. Questo acquisto, insieme con gli altri ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] procede sino ad unirsi alla decorazione ad affresco di L. Giordano (ibid., p. 309). Secondo, in ordine di esecuzione, seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 98-115, 308-311); fu zio e maestro di Filippo Della Valle, al quale ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] incarico per la decorazione di S. Andrea della Valle, a fronte, tuttavia, di una sua sorprendente , Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a ...
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