BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] I, pp.60 s.). È inoltre segnalato a fianco del Maderno in S. Andrea della Valle (1621-23: Ragguagli..., pp. 75 s.), ove angeli tardi, in palazzo Spada (Banco di Santo Spirito) a Monte Giordano (1661), rimaneggiato nel secolo scorso. Tra il 1659 e il ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] 1701 la vita e l'attività del C. dovettero svolgersi tra Clusone, Bergamo e le valli bergamasche: la possiamo ricostruire tramite Nain, del flou di Andrea Celesti, e delle efficaci macchine dei cangiantismi e dei controluce di Luca Giordano (attivo ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] decorazione di un fregio (perduto) nella sala grande del palazzo Orsini di Monte Giordano a Roma, appena comprato dal cardinale, che, gli sforzi del L. in quest'ultima impresa furono sostanzialmente volti all'acquisto di terreni nella valle sotto il ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] nuove correnti della pittura decorativa del Settecento si rivela come "il vero erede di Luca Giordano a Firenze" (Gregori, 1989 ospitato il re) e per la cui cappella nella villa di Valle Benedetta il G. dipinse nel 1714 L'Immacolata Concezione coi ss. ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] Spirituali, tornando ad abitare i romitori della valle di Rieti e del Subasio, conservati quasi intatti o integrati 253, 266; Regula pro eremitoriis data, ivi, pp. 295-298; Giordano da Giano, Chronica Fratrum Minorum abbreviata, a cura di H. Denifle, ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] cromatismo di Luca Giordano (Romano, 1977).
Una definizione sempre più marattesca del linguaggio pittorico si fine dell’Ottocento), nei pressi di S. Andrea della Valle, in cui dipinse «sulle tavole del coro […] quattro santi Greci» (Pascoli, 1730-36, ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] domus seu fortilitium, e dunque negli anni del potere degli Abati (Giordano, 1965-1966; Maioli Urbini, 1984) - Grosseto 1984; I castelli del Senese. Strutture fortificate dell'area senese-grossetana, a cura di A. Della Valle, Milano 1985, pp. ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] Evangelisti, ispirati a quelli del Domenichino in S. Andrea della Valle, in diverse fasce del soffitto Sante e santi Erminia sul Giordano (melodramma di monsignor Rospigliosi su testo di M. A. Rossi del Violino), il C. dal febbraio del 1633 fu ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] si fecero a Salerno alla presenza del re, e ancora le manovre militari ad Arpaia nella Valle Gaudina. Si recò poi a Luigi Giordano, che aveva diretto -, furono esposte pochi anni or sono nella mostra dedicata alle gouaches napoletane del Settecento e ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] della chiesa di Sant'Andrea della Valle, dove Lanfranco (proveniente da Parma) e Claude Lorrain. Ma è soprattutto la pittura del Caravaggio a godere di una vasta fortuna; de Ribera, trapiantato a Napoli, Luca Giordano e Salvator Rosa. Quest'ultimo è ...
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