L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] sono costituiti dal tempietto del Clitunno, di VIII secolo, dal tempietto di S. Maria in Valle a Cividale, dalla prima preparazione e la stagionatura, talvolta pluriennale, dell'argilla, magra allo stato naturale o per l'aggiunta di degrassanti, ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] ). Il ‘nuovo’ è significativo anche in tutte le valli e le coste del Paese, dove l’intreccio tra moderne infrastrutture, bonifiche, ’ (il pettine abruzzese, il reticolo della Val di Magra, i telai insediativi della regione urbana milanese) e a ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] da qui risalgono in parte verso le vallidel Noce, dell’Avisio, del Fersina. Nell’Alto Adige, da settentrione orientale, con centro a La Spezia (mentre la bassa Val di Magra con Sarzana e Castelnuovo è un’area di transizione in cui non prevalgono ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] novella vera / di Val di Magra... / sai, dillo a me; " Non so; ma degno / ben è che 'l nome di tal valle pèra... "; e così in Rime CVI 93, Rime dubbie XIX 7, ti cal cotanto / ... sappi ch'i' fui vestito del gran manto; Pg I 72 e 73 libertà va cercando ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] al cancello. Essa misurava quattordici palmi e tre pollici d'altezza, era magra, ma non troppo, e aveva dieci o dodici anni. Essa, come a monte e a valle di questi interventi. Secondo i suoi esperimenti le parti del corpo innervate e collegate al ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] il caso dei fiumi Varo e Magra, confini della Liguria, in III, 49; del Tevere e del Liri, confini del Lazio, in III, 56), (via publica) che si snodava attraverso il territorio della Valle d’Aosta. La sua importanza, sottolineata anche da Strabone ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] non strofico. La pagina, con la sua scrittura magra e allungata che importa due sonetti per colonna, ha in " Deutsches Dante-Jahrbuch " X (1928) 94-134; L. Valli, La legittima attribuzione del " Fiore " a D., in appendice a Il linguaggio segreto di ...
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tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] del fulmine e del t. è visto come culmine della tempesta e della lotta antagonistica tra i vapori ignei e ‛ secchi ' - dimagra, v. 143, vapor di Val di Magra 'n su la proda mi trovai / de la valle d'abisso dolorosa / che 'ntrono accoglie d'infiniti ...
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allotropia
Francesco Tateo
Si designa con questo termine il fenomeno della presenza, nella lingua italiana, di voci diverse nella forma, ma risalenti a una medesima voce originaria. Esso può designarsi [...] , fuor di rima [Pd IX 89], contro la denominazione di Val di Magra [If XXIV 145], in rima), ‛ preco ' è adoperato solo in ' contro ‛ vendicare ' e ‛ valle ' son richiesti ora dalla rima, ora dalla misura del verso.
La scelta implica però, talora, ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] . Dai primi del 1821 fino a marzo soggiornò di nuovo a Roma: oltre a tenere accademie all’Argentina e al Valle, il 24 del musicista. Aveva una corporatura assai particolare: magro, un bacino estremamente spigoloso, un naso «non meno celebre del ...
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proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...
chiavica
chiàvica s. f. [lat. pop. *clavĭca, rifacimento di clavaca (in glosse), clovaca, per il lat. class. cloāca]. – 1. Fogna, cloaca. Anche con gli usi fig. di fogna. 2. fig. Luogo sudicio, immondo, o dove siano persone spregevoli; anche...