L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] archeologiche documentano tale tipo di abitazione nei siti della media valledel Dnestr (Russia), Molodova I e V, dove sono impianto dell'insediamento di Padnal vicino Savognin nell'area delRodano, dove le abitazioni avevano fondamenta in pietra e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] periferia" della regione costiera, nell'alta valledel Guadalquivir, questa nuova situazione determinò, inizi V sec. a.C.) nell'Europa centrale, specialmente lungo il Rodano, il Reno e il Danubio, su importanti assi naturali di comunicazione si ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] lontana dall’attuale Saint-Rémy) all’uscita di una stretta valle al margine della catena delle Alpilles.
Sull’altura era un centri di notevolissima importanza. Arausio (Orange), sul corso delRodano, presenta anch’essa un grande arco a delimitare il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] a ovest si spingeva al di là delle Alpi fino al Rodano, a contatto con il mondo ellenizzato e celtico. La ricerca Venturino Gambari (ed.), Navigatori e contadini. Alba e la Valledel Tanaro nella preistoria, Torino 1995.
Le vie della pietra verde ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] e occidentali, oltre che da Marsiglia, su per il Rodano, perveniva all'entroterra celtico. Un altro fattore sarà stato da vasti scavi eseguiti negli ultimi anni, si trova nella valledel Danubio, ed è protetto su due lati da estese zone paludose ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] su vaste aree, ad esempio la selce della valledel Dnestr e del Pruth e la selce erratica della Slesia, fa occidentale scendeva dal Mare del Nord lungo il basso corso del Reno fino alla Saona-Rodano e alle coste del Mediterraneo. Altri tragitti, ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] due assi preferenziali (da Massalia, lungo l’asse fluviale Rodano-Saône, dalla Pianura Padana, attraverso i passi alpini svizzeri generalmente abbastanza modeste – ai piedi del Burgstallkogel, nella valledel fiume Sulm (Stiria). In particolare, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] ’interno” della catena dei Carpazi orientali, all’alta valledel Tibisco e del Szamos (Iord., Get., 98). La tardoromana Tabula al 522, quando per ordine di Teodorico furono trasferiti sul Rodano. Dopo il 535 i Gepidi si intromisero nel conflitto tra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] , guidati dai loro re, i Burgundi riuscirono a espandere notevolmente i loro territori, soprattutto verso ovest e nord-ovest, nelle vallidelRodano e della Saona, nell’area dell’attuale Lione: tra il 457-471 e il 517, in particolare durante il regno ...
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RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] celtiche degli alti bacini delRodano (Nantuates, Varagri, Seduni, Uberi) e del Reno (Sarunetes, Suanetes, ). Poi il confine volgeva a occidente includendo nella provincia l'alta valle dell'Isarco (Isarcus) sino a Bressanone (Brixentes) e dell'Adige ...
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valchiusano
(o valclusiano) agg. [dal fr. vauclusien]. – Della Valchiusa (fr. Vaucluse), dipartimento della Francia merid., nella valle del Rodano, che prende nome dalla fonte Valchiusa, sbocco di un fiume sotterraneo, la quale dà origine...
molassa
s. f. [der. settentr. di mola1]. – 1. In petrografia, arenaria piuttosto tenera, a grana media e fine, a composizione quarzoso-feldspatica micacea, con cemento calcareo o calcareo-marnoso, usata come pietra da mola; in Italia si rinviene...