Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] studioso a ritenere la remota antichità della civiltà del ferro nella valledel Nilo: un pezzo di ferro fu trovato nel , dovuti certo al commercio), non scende a sud oltre il Tevere, ma si arresta a Veio. In alcuni sepolcreti dell'Etruria meridionale ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] truppe cesariane su cui Antonio contava. Nell'Italia settentrionale, nella valledel Po, si venne all'aperto conflitto; ed in due battaglie cura delle vie, degli acquedotti, degli argini delTevere furono tutti nuovi oneri finanziarî. Lo stesso fisco ...
Leggi Tutto
IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
*
F. G.
Pratica agraria diretta [...] Taranto nella valledel Galeso, di Sibari nella valledel Crati e del Sibari, di Eraclea in quella del Siri del 18% per l'Ombrone a un massimo del 33% per il Serchio; in quello centro-meridionale scendono aneora fino al 13% (Bradano) e solo il Tevere ...
Leggi Tutto
È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] importanti come quelli delle città marittime greche e puniche. I due navalia erano sulla riva delTevere, uno nel Campomarzio, l'altro più a valle ai piedi dell'Aventino; furono restaurati dal greco Ermodoro nel secolo II ed esistevano ancora ...
Leggi Tutto
Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...]
Il bacino del Savio, nella parte alta, è adiacente a quelli del Ronco, dell'Arno, delTevere e della questa la minore arteria Faenza-Modigliana-Tredozio, che segue le vallidel Tramazzo e del Marzeno. Infine, da Faenza e da Imola, salgono per ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] regione assai estesa − almeno 13 km sulla sponda destra delTevere dalla foce del torrente Valchetta al Gianicolo −, a partire dal 2° via, provenendo dal ''ponte Neroniano'' subito a valle dell'odierno ponte Vittorio Emanuele, doveva staccarsi dal ...
Leggi Tutto
È sempre vivamente attuale l'utilità della regolazione dei corsi d'acqua per svariato genere di impieghi di questa (produzione di energia, irrigazione, alimentazione potabile), per cui la realizzazione [...] dalla d. di Balze S. Lucia (f. Salto, bacino delTevere) di 278 milioni di m3. Anche esso è in parallelo con struttura di terra dell'altezza di 134 m (sul punto più depresso a valle l'altezza raggiunge 155 m), lunghezza in cresta di 540 m, spessore ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] .
La cultura laziale è nota nella parte settentrionale del territorio delimitato dal Tevere e dal Sacco-Liri-Garigliano; la facies locale quello di Oliveto-Cairano, compare fra la valledel Sele e l'alta valle dell'Ofanto, in piccoli villaggi in aree ...
Leggi Tutto
LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] pianura laziale era da ogni lato, meno che dalla riva delTevere, aperta agl'invasori, e frequenti dovevano essere le incursioni pontino, e, più a nord, di Signia a guardia della valledel Sacco e delle comunicazioni con gli Ernici; ma sembra che a ...
Leggi Tutto
. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli della città, detta arx Capitolina, sull'altra [...] famiglia nel palazzo della Valle). Nel 1560 si mise mano all'esecuzione del piano michelangiolesco per quanto riguarda di Cori, e dalle due grandi statue delTevere (originariamente il Tigri) e del Nilo, opere del sec. I dell'impero, qui trasportate ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...