CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] facendogli erigere un monumento (da G. Ferrari) in Prato della Valle (Neumayr, 1807, pp. 327-347). In occasione di questo su disegno di V. Camuccini raffigurante Roma seduta a lato delTevere nell'atto di incoronare il Canova.
Mentre il C. era ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] prima nel palazzo Medici poi Lante e nel palazzo Della Valle - dovute all'ambiente toscano a Roma dominato da Giuliano il problema delle fondazioni, reso difficile dalla prossimità delTevere, per poi subentrare al Sansovino - mentre i lavori ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] (15 km), con ritorno sempre in canoa la sera, oppure discesa delTevere sino a Ostia e poi prosecuzione via mare sino ad Anzio (a competizioni canoistiche. Sono stati organizzati Campionati del Mondo in Italia (Valle d'Aosta) nel 1994, con la ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Costantini, Luigi Moretti, Pier Luigi Nervi, Cesare Valle e Paolo Vietti Violi; nella sezione scultura Gian della candidatura romana ai Giochi del 1944. Nella pubblicazione si affermava che sulla riva destra delTevere il Foro Mussolini (oggi ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] progetto per evitare le inondazioni delTevere, che, secondo F. B. Bonini (Il Tevere incatenato, Roma1663, lib. Maria dell'Orto a Roma; il duomo di Foligno; il S. Sebastiano in Valle Piatta a Siena, ecc.
Fortemente peggiorato in salute, il B. morì di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] temendo la riaffermazione del potere imperiale, rinnovarono la Lega lombarda e sbarrarono nella valle dell'Adige il passo la Contea di Sora), sia del papa (che gli aveva tolto alcuni territori presso la foce delTevere, per restituirli al vescovo di ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] volta di Roma e del Regno e il 19 abbia preso parte alla battaglia di Roccasecca, nell'alta valledel Liri: taluno esclude la tra Colle della Strada e San Giglio nella pianura delimitata dal Tevere e dal Chiascio. Il F. ottenne una completa vittoria ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di Piediluco) e il suo canale artificiale, considerati causa della piena delTevere (Lanciani, 1903, p. 27) e lasciò una memoria ( . 28 ss.; H. Hibbard, The early history of S. Andrea della Valle,in The Art Bull.,XLIII (1961), pp. 289-318; H. Thelen, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] parte alla decorazione della cappella Barberini in S. Andrea della Valle, e per lo stesso patrono, il cardinale Maffeo Barberini, commedia (prima del 1645) mise in scena un fuoco spaventoso. L'opera sua più famosa, L'inondazione delTevere (carnevale ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti i resti pagani di Roma (Novelle delTevere. Discorso particolarmente in difesa di per rimettere in luce la valledel foro (erano stati presentati vari progetti, tra cui quelli del Valadier e dell'Uggeri ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...