Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] a valledel moderno ponte Vanvitelli sul Calore, assicurava i collegamenti con il Sannio Pentro. Infine lungo la vallatadel Sabato si religiosità dell'imperatore, ma anche la risistemazione del porto delTevere a cura di Traiano.
Nel rilievo VIII ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] m. antico, proveniente forse dall'Asia Minore (precisamente dalla valledel Coralio in Frigia, da cui avrebbe tratto il suo nome noto è quello della Marmorata cioè il campo del m. sulla sponda delTevere sotto l'Aventino. Altri materiali sono stati ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] insediamento ostiense alla foce delTevere per giungere, attraverso il controllo del valico di Terracina, fino alcuni centri fortificati in opera poligonale in area campano-sannitica, valledel Volturno, territorio tra Liri e Volturno, Napoli 1978; AA ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] come Atene, Corinto, Argo, Iolco e Smirne. A sud delTevere i modi e i tempi della formazione della città presentano caratteristiche "periferia" della regione costiera, nell'alta valledel Guadalquivir, questa nuova situazione determinò, inoltre, ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (v. vol. VI, p. 84)
S. Stopponi
Le scoperte dell'ultimo trentennio hanno messo in evidenza preesistenze che dilatano i limiti cronologici dell'arco di vita [...] la conseguente diaspora verso P. e la valle umbra alla progressiva romanizzazione, favorita anche dall' già dal IV sec. a.C. un avamposto di P. al di là delTevere, in zona umbra. Il territorio gravitante su P. dovette tuttavia subire - a ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] Mar Tirreno e la valledel Sacco (in particolare nel Latium Vetus, fra il Tevere e la pianura ai piedi dei Colli Albani) nel periodo compreso fra la fine dell'Età del Bronzo e l'Età del Ferro (c.a X-VII sec. a.C.). Il suo sviluppo corrisponde alle ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a (v. vol. VII, p. 1137)
J.-P. Morel
Negli ultimi anni sono stati realizzati considerevoli progressi nello studio delle ceramiche a [...] pp. 1561-1582; A. Nicosia, Ceramica repubblicana nella media valledel Liri, in Museo Civico Pontecorvo. Quaderni, 1, Pontecorvo 1979 172-179; P. Bernardini, La ceramica a vernice nera dal Tevere, Roma 1986; P. Frontini, La ceramica a vernice nera nei ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] e Magra, confini della Liguria, in III, 49; delTevere e del Liri, confini del Lazio, in III, 56), sono rappresentati dai territori via publica) che si snodava attraverso il territorio della Valle d’Aosta. La sua importanza, sottolineata anche da ...
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PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] Allumiere.
Il basso corso delTevere separa il territorio del gruppo di Tolfa-Allumiere da quello del gruppo di Roma-Colli Albani scarse per trarre delle conclusioni. Anche oltre la valledel Fiora, sembra che la situazione sia alquanto diversa, ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] alimentarono così fontane pubbliche situate nel quartiere a occidente delTevere e presso il Vaticano, ma anche giardini privati e ’interno della valle tra il partito filospagnolo e i sostenitori delle tre leghe grigie, da cui la valle dipendeva, non ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...