Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] in possesso contro il pagamento di parte del prodotto.
A monte la riflessione politico-economica del ‘partito siciliano’ degli anni Trenta, e la sua esperienza del 1848 al governo delle finanze dell’isola. A valle la grande storia, storia di due ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] cnidia, il Laocoonte, l’Ercole Commodo, la Cleopatra, il Tevere, due sfingi e i Satiri della Valle (Museo del Louvre, in deposito a Fontainebleau). L’impresa, emblematica dell’intenzione del re di fare di Fontainebleau «quasi una nuova Roma» (Vasari ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] cuore della valle padana" (Diario 1922, p. 158), propose all'adunanza della Direzione del partito ( Tevere,aveva affermato: "una questione ebraica in Italia non esiste, il Tevere la vuol far nascere per forza". Più tardi, in occasione della visita del ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] a rallentamenti nel tempo del racconto (come nella descrizione della notte sul Tevere) e tratti di quel recitò alcuni sonetti di Storia nostra il 14 novembre 1905 al teatro Valle di Roma, replicando il 4 marzo dell’anno dopo al Sannazaro di ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] primi di settembre salpò dal Tevere su un brigantino: ma le Arrivato a Chiavari il 17 giugno dalla valle dell'Aveto e avuta qui notizia 1860, p. 133; G.B. Bignardello, Intorno a una nuova medaglia del doge Giano II, Roma 1882, pp. 1-9; E. Pandiani, Un ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] , fiancheggiata da due angeli vicini allo stile del suocero Filippo della Valle (Winter, in Gonzáles-Palacios, 1997).
Un portare Valadier, il 15 settembre 1785, a gettarsi nel Tevere morendo annegato. La «smania» (Chracas, Diario ordinario, ...
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TORRES, Duilio
Massimiliano Savorra
Nacque a Venezia il 14 agosto 1882 da Marco, capomastro titolare di un’impresa di costruzioni e di uno stabilimento per la fabbricazione di calce e cementi, e da [...] (1934), palazzo del Littorio a Roma (1934), stazione di Venezia (1935), ponti sul Tevere a S. Paolo 51-55; U. Nebbia, Una dimora di caccia e pesca nell’isoletta di Valle Zappa nella Laguna di Venezia (Arch. D. T.), in Architettura e arti decorative ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] , che compì con successo, nell'autunno del 1908, parecchi voli, tra cui quello da Vigna di Valle (base di partenza) a Roma.
La elevate velocità. L'idroplano fu provato sul Tevere e sul lago di Bracciano nell'autunno del 1905. Nel 1908 il C., impegnato ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] . 1, Storia e vicende edilizie dell’area tra il Gianicolo e il Tevere, Roma 2013, pp. 160-196; J. Strozzieri, Il progetto di O. Torriani per la cappella del Santo Crocifisso in S. Andrea della Valle, in Palladio, n.s., XXVI (2013), 52, pp. 59-76; M.B ...
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Italici
Sergio Parmentola
Le popolazioni indoeuropee dell'Italia preromana
Giunti in Italia poco dopo il 1000 a.C., i popoli italici detti Osco-Umbri per le lingue che parlavano si civilizzarono a contatto [...] e Campania. L'umbro si parlava, invece, nella valle dell'alto Tevere: un documento di questa lingua sono le Tavole eugubine a Roma. I primi furono i Latini e gli altri popoli del Lazio (gli Equi, sconfitti da Cincinnato, e i Volsci, battuti ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...