Peplum
Stefano Della Casa
L'antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta il massiccio investimento di [...] negli studios hollywoodiani. Nacque così la 'Hollywood sul Tevere', che avrebbe fornito infinito materiale alle cronache mondane ): Maciste alla corte dello Zar, La valle dell'eco tonante, Il dominatore del deserto e I predoni della steppa. Anche ...
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VECCHI, Omero
Monica Venturini
(Luciano Folgore). – Nacque a Roma il 18 giugno 1888, in via Madonna dei Monti 75, da Aristide, impiegato di origine emiliana, e da Maria Crema, piemontese, i quali ebbero [...] 1916 e il 1917 curò l’uscita del mensile Avanscoperta, diretto da Ettore Marchionni. 1925-26) e a La Tribuna, Il Tevere, Il Popolo di Roma, Il Libro ( ) e Piovuta dal cielo (1941), rappresentata al teatro Valle di Roma il 1° aprile con la regia di ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] Roma, e la sorella Brigida, sposata con Lelio Della Valle, fu madre del letterato Niccolò (per i rapporti di quest'ultimo con Rustici a ponte Milvio scelse come compagni di navigazione sul Tevere fino a Castel Giubileo ancora Rustici (allora vescovo ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] . sviluppò l'idea di un canale navigabile, parallelo al Tevere, tra Orte e Ponte San Giovanni.
Restaurato lo Stato pontificio suo trattato di idraulica: Del regolare le acque della Valle spoletina ed i torrenti in generale e del modo di arrestare le ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] Michelangelo. Alla Esposizione internazionale di belle arti di valle Giulia (1911) partecipò con un dipinto di carattere di S. Pietro: il progetto, pubblicato dal quotidiano Il Teveredel 1° ag. 1936, causò l'interruzione dei rapporti con Giuseppe ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] Tevere.
F. fu considerata, secondo una tradizione che risale a Catone (Orig., 47), una colonia argiva fondata dal mitico costruite in opera quadrata; uno situato fuori del perimetro urbano, nella valle creata dal Rio Maggiore: il tempio di Mercurio ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] " (datata ora tra la fine del IV sec. e la prima metà del III sec. a.C.) ne campagna di Veio, fra la città e il Tevere. L'imponente realizzazione, datata al V sec venne scavato in corrispondenza di una valle non ampia, che s'intendeva drenare ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] in data 27 dic. 1924, il suo esordio come critico teatrale sul Tevere di Roma.
Con il suo nome o con il trasparente pseudonimo di al teatro Valle di Roma nel gennaio 1929, La Stella sul pozzo, una insistita variazione sul tema del triangolo borghese ...
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Vedi NARNI dell'anno: 1963 - 1995
NARNI (v. vol. V, p. 352)
D. Monacchi
Santuario di Feronia. - Connesso con l’oppidum di Nequinum era un luogo di culto di Feronia individuato nel sito suburbano, c.a [...] alto oltre 7 m, rinforzato a valle da tre contrafforti e attraversato da del Nera, ricordata dalle fonti (Strab., V, 2, 10 e 3, 7; Tac., Ann., III, 9), con i relativi impianti portuali intermedi come quello di Stifone, o alla confluenza con il Tevere ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (v. vol. VII, p. 729)
R. Righi
Un deposito preistorico del Paleolitico Superiore, localizzato nel Riparo Salvini presso il Pisco Montano, ha permesso di [...] Le vie d'acqua dell'area pontina, in Il Tevere e le altre vie d'acqua del Lazio antico (QuadAEI, 12), Roma 1986, pp. 1987, pp. 19-39; M. Cancellieri, La media e bassa Valle dell'Amaseno, la via Appia e Terracina. Materiali per una carta archeologica ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...