MAGLIANO Sabina (A. T., 24-25-26 bis)
Piccola città della Sabina, in provincia di Rieti, situata a 222 m. s. m. su una collina che domina la valledelTevere (175 m. d'altezza dal fondo valle), con 3700 [...] , S. Michele, con due belle are romane usate per acquasantiere. Da Magliano si gode un vasto e bellissimo panorama sulla valledelTevere, il Soratte, i Monti Sabatini e i Cimini. La stazione ferroviaria (Civita Castellana-Magliano) è a km. 5,5 dalla ...
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TEVERINA
Roberto ALMAGIA
Questo nome si applica da tempo remoto alla sezione della valledelTevere compresa all'incirca fra la confluenza della Paglia e Orte, ed alla regione collinosa circostante. [...] Dopo lo sbocco della Paglia, la valle si restringe tra Baschi e Castiglione, ma poi si allarga e si mantiene di un'ampiezza ancora l'appellativo "in Teverina" Castiglione, S. Michele, Bassano sulla destra del fiume, Lugnano e Penna sulla sinistra. ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] resto già chiaramente annunciato dalle terrecotte templari dei Sassi Caduti. Ma è Orvieto la città che, alla saldatura della valledelTevere con il bacino della Chiana, offre le testimonianze più significative per la ripresa in chiave classica della ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Canto dei Graziani dove si trovava la casa di Piero. L’altra apertura è sull’alta valledelTevere, descritta con accuratezza topografica.
Come sempre, il paesaggio italiano è visto dall’alto, al contrario di quanto avviene nella pittura fiamminga ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] origine anche ai Piceni verso nord, ai Sanniti e agli Irpini verso meridione. Nell’ambito della loro espansione lungo la valledelTevere i Sabini erano quindi giunti a contatto diretto con Roma, come si evince sia dalla pertinenza sabina dell’antica ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Ascoli Piceno, Assisi, Chiusi e Spoleto.
La via Flaminia, principale arteria delle comunicazioni di Ravenna con la valledelTevere, poteva dirsi validamente sbarrata. B. non sentì quindi il bisogno di insistere nei tentativi intrapresi per ottenere ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] era meta delle vie di transumanza tra l'Appennino e la costa, nonché zona di passaggio degli itinerari tra la valledelTevere, il Sannio e la Campania, poli importanti di sviluppo culturale. Il tipo di insediamento si sviluppa in epoca più antica ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] protostorica per la sua ubicazione nel punto di convergenza di importanti valli fluviali come quella del Nera e dei suoi affluenti che, collegandosi con la valledelTevere, mettevano in comunicazione l'Etruria meridionale e la Sabina tiberina con ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] navi larghe, costruite per trasportare merci. Gli Euboici in Italia stabiliscono contatti soprattutto con la bassa e media valledelTevere, interessando Roma, ma soprattutto Caere, Tarquinia, Vulci durante la seconda metà dell'VIII sec. a.C. Le ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] 1970, pp. 23-106; F. Roncalli, II Marte di Todi (MemPontAcc, XI,2), Città del Vaticano 1973; AA.VV., Civiltà arcaica dei Sabini nella valledelTevere, I-III, Roma 1974-1977; C. Pietrangeli (ed.), La Sabina nell'antichità, Rieti nell'antichità ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...