PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] la Lupa capitolina (Louvre), il Dio Tevere, il Carro di Cibele (British Museum) stima per l’affresco del S. Vittore del Sodoma nella sala del Mappamondo. Al 1529 si Roma per Francesco Zanetti, 1583; G. Della Valle, Lettere sanesi, III, Roma 1786, pp ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Otricoli e assieme al seguito imperiale discese il Tevere sino a Castel Valca. Negli anni successivi Tedeschini del cardinale non smosse il pontefice. Nella primavera del 1484 la tensione fra il pontefice e la consorteria dei Colonna e dei della Valle ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] I, pp.60 s.). È inoltre segnalato a fianco del Maderno in S. Andrea della Valle (1621-23: Ragguagli..., pp. 75 s.), ove angeli poco dopo, consistettero nella creazione del prospetto con loggiato verso il Tevere (poi rimaneggiato) e nell'integrazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] in possesso contro il pagamento di parte del prodotto.
A monte la riflessione politico-economica del ‘partito siciliano’ degli anni Trenta, e la sua esperienza del 1848 al governo delle finanze dell’isola. A valle la grande storia, storia di due ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] cuore della valle padana" (Diario 1922, p. 158), propose all'adunanza della Direzione del partito ( Tevere,aveva affermato: "una questione ebraica in Italia non esiste, il Tevere la vuol far nascere per forza". Più tardi, in occasione della visita del ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] a rallentamenti nel tempo del racconto (come nella descrizione della notte sul Tevere) e tratti di quel recitò alcuni sonetti di Storia nostra il 14 novembre 1905 al teatro Valle di Roma, replicando il 4 marzo dell’anno dopo al Sannazaro di ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] primi di settembre salpò dal Tevere su un brigantino: ma le Arrivato a Chiavari il 17 giugno dalla valle dell'Aveto e avuta qui notizia 1860, p. 133; G.B. Bignardello, Intorno a una nuova medaglia del doge Giano II, Roma 1882, pp. 1-9; E. Pandiani, Un ...
Leggi Tutto
CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] , che compì con successo, nell'autunno del 1908, parecchi voli, tra cui quello da Vigna di Valle (base di partenza) a Roma.
La elevate velocità. L'idroplano fu provato sul Tevere e sul lago di Bracciano nell'autunno del 1905. Nel 1908 il C., impegnato ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] nella spoglia pianura in basso a sinistra, la brulla Valle di Giosafat. Scheletri avvolti nei sudari escono dalle tombe ancora i cosiddetti Nilo e Tevere, che egli stesso avrebbe fatto collocare presso la scala del Palazzo Senatorio in Campidoglio.
...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Padova, dove la famiglia possedeva una casa in Prato della Valle. Feste, banchetti, saltuarie partecipazioni a pubbliche ricorrenze o cerimonie allora ospite del G. a Venezia); dopodiché, travestito da mulattiere, montò in barca sul Tevere con la ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...