FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] volta di Roma e del Regno e il 19 abbia preso parte alla battaglia di Roccasecca, nell'alta valledel Liri: taluno esclude la tra Colle della Strada e San Giglio nella pianura delimitata dal Tevere e dal Chiascio. Il F. ottenne una completa vittoria ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di Piediluco) e il suo canale artificiale, considerati causa della piena delTevere (Lanciani, 1903, p. 27) e lasciò una memoria ( . 28 ss.; H. Hibbard, The early history of S. Andrea della Valle,in The Art Bull.,XLIII (1961), pp. 289-318; H. Thelen, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] parte alla decorazione della cappella Barberini in S. Andrea della Valle, e per lo stesso patrono, il cardinale Maffeo Barberini, commedia (prima del 1645) mise in scena un fuoco spaventoso. L'opera sua più famosa, L'inondazione delTevere (carnevale ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti i resti pagani di Roma (Novelle delTevere. Discorso particolarmente in difesa di per rimettere in luce la valledel foro (erano stati presentati vari progetti, tra cui quelli del Valadier e dell'Uggeri ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] soggiorno nella Campagna romana, che, con il lento snodarsi delTevere tra basse ondulazioni, gl'ispira aperture quiete e solenni, ricostruire gli antichi Stati sardi di terraferma: Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria e circondario di Pavia ad eccezione ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] di S. Pietro (1602), delTevere (1610), architetto papale o dei Sacri Palazzi (1623), del Popolo romano (1623) e dei Fiorentini, il M. è documentato nel cantiere di S. Andrea della Valle, dove fu impegnato per un arco di tempo di vent'anni (1608- ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] pendenza orientata da Nord verso Sud e la Chiana fosse un affluente delTevere. Solo successivamente, in seguito a fenomeni tettonici e di interramento, l'asse della valle aveva cambiato inclinazione, e le acque della Chiana si erano rivolte verso ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] la Quinta rassegna nazionale di arti figurativi di Valle Giulia, manifestazione promossa dall’Ente quadriennale di 1971, pp. 64-70) – ripreso in Il Tevere a Testaccio (1957), Sul greto delTevere (1957), Roma al ponte di ferro (1958), Lungotevere ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] galee a Porto Pisano; a Roma le banchine delTevere furono trasformate in un cantiere navale sotto la supervisione S. Martino a Valenza. Inoltre a Roma C. III incoraggiò Lorenzo Valla e Flavio Biondo. Gli mancò, però, certamente la grande visione di ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] e dei colli di Albano, e suggeriva di chiudere con adeguate opere la bassa valle dei Tevere. Condusse anche studi minori intorno ai problemi delle ferrovie, alla sistemazione delTevere e alla bonifica dell'Agro romano.
Morì a Bologna il 9 genn. 1891 ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...