GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] ispirargli la passione per le industrie, poiché egli non avrebbe desiderato che avesse rivolto l'animo ad di minerale di ferro proveniente dalle miniere della Valcamonica e della Valledi Scalve, potendo usufruire della vantaggiosa disponibilità di ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] presentò quattro dipinti (Castello di Miolans, Paese dell’Oberland, Veduta nella valle d’Aosta e Veduta nella valledi Lauterbrunnen) e due disegni a seppia (Valle degli Ormonds e Valledi Meyringen) che, frutto di personali escursioni, rompevano con ...
Leggi Tutto
GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] . Bixio, da L'eredità dello zio buonanima di A. Palermi, di cui il G. curò anche la sceneggiatura; con la musica di D'Anzi: Ma l'amore no (1942), cantata da Alida Valli in Stasera niente di nuovo di M. Mattoli; Tu non mi lascerai (1942), cantata da F ...
Leggi Tutto
NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] Tofano), la compagnia debuttò al teatro Valledi Roma il 4 marzo con Giulietta e Romeo di Shakespeare, tradotto e adattato dallo testi ‘rivoluzionari’ e innovativi, benché potessero risultare dinon immediata comprensione per il pubblico.
Oltre alla ...
Leggi Tutto
FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] Valledi Roma, compagnia Andò-Paoli-Gahdusio, 17 maggio 1911): dramma di ambiente romano moderno, arieggiante nel contenuto I fossili di ", rilevando che, pur piacendo al pubblico, non ebbe il potere di tenere a lungo il cartellone (A. Genina ...
Leggi Tutto
COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] progredire anche facendo assegnamento su sussidi chimici inorganici, non solamente quindi su quelli tradizionali, organici, come fino sull'idocrasia della Valledi Susa (1883), sulla colombite di Craveggia (1887), sulla savite di Montecatini (1888). ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] rappresentata con successo al teatro Valledi Roma con un cast di prim'ordine comprendente i tenori solo scena e aria No che non può difenderlo), Milano s.d. [ma 1808].
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatorii, ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] personaggi in cercad'autore di Pirandello, rappresentato per la prima volta al teatro Valledi Roma il 9 maggio del mondo; 1932: O la borsa o la vita; 1933: Non sono gelosa, Non c'è bisogno di denaro, Il presidente della Ba.Ce.Cre.Mi; 1934: Cappello ...
Leggi Tutto
SEGATO, Girolamo. –
Francesco Surdich
Nacque, terzo di tredici figli, da Benedetto e da Giustina Lante, il 13 giugno 1792 a Vedana (Belluno), dove la famiglia conduceva un’azienda agricola per conto [...] tenuta della zia materna. Riprese nel 1813 gli studi nel liceo di Belluno e compì ricerche naturalistiche e mineralogiche nei monti del Feltrino e nella valledi Agordo, valendosi dei consigli del naturalista Tommaso Antonio Catullo.
Coltivò sempre ...
Leggi Tutto
BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] aromatica e un sale di un acido organico in presenza di un'anidride, con l'ottenimento di acidi α-, β-insaturi.
Non esistendo la tecnica sulle acque della valledi Pompei e gli studi sugli scisti bituminosi di Giffoni Valle Piano e della Sicilia ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...