VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] qualificò trasversalmente una sola generazione, e certamente non conobbe organizzazione parentale. Si può tuttavia affermare la tragicommedia Adelonda di Frigia di Federico della Valle; i cosiddetti Intermedi delle sirene, di genere piscatorio, ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] Del 1934 fu il tentativo, non andato a buon fine, di attivare a Roma un corso di epigrafia etrusca, disciplina alla quale fucina di imprese di notevole rilievo illustrate in apposite sedi editoriali (Civiltà arcaica dei Sabini nella valle del Tevere, ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] e le sue stalle.
L'edificio che si affaccia oggi su piazza di S. Andrea Della Valle consta di uno splendido cortile, ornato di marmi variopinti e di pezzi di recupero, che non tutti gli studiosi attribuiscono però a L. (Pericoli Ridolfini). Gli ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] vi fu chiamato dai Mattei per dipingere due grandi quadri che non si sa se furono veramente eseguiti. Il 23 luglio scriveva entrambi tributari alla cupola del duomo di Parma e al Lanfranco di S. Andrea della Valle e di S. Carlo ai Catinari. Quanto ...
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TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] sonate op. 1 (da Fétis, 1875, a Pincherle, 1948), non hanno fondamento, così come quelli, pur più plausibili, con Antonio Fu a Roma nel 1740 come primo violino al teatro Valle, ma per la morte di papa Clemente XII (30 gennaio) tutti gli spettacoli ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] regno dello Spirito Santo. A valle uno sparuto gruppo di militi guidati da un delegato di polizia pose fine al sogno insostenibilità delle tre accuse. Egli riconobbe che gli imputati non avevano voluto "rovesciare il governo e mutarne la forma", ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] A rendere più misteriosa la data di morte del C. è non solo la mancanza di documenti che la testimonino sicuramente, ma a costui presta Euphilo. Introducendo la finzione dello smarrimento in una valle e due epistole, il C. compie quello che può essere ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] su porte e finestre, il D. cominciò i lavori di ricostruzione del palazzo Della Valle (più tardi Della Valle Rustici, Del Bufalo) sull'attuale corso Vittorio Emanuele, mentre era vescovo di Mileto, cioè non prima del 23 febbr. 1508. A questa prima ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] pieni di interesse, i quali, se pure non furono coordinati in una elaborazione generale, gli servirono anche per redigere molte note parzialmente o totalmente fitogeografiche riguardanti la Valle del Cecina, le stazioni dei serpentini in Toscana ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] pittori emiliani, il Domenichino e Reni in particolare, ma soprattutto Lanfranco attivo nella chiesa romana di S. Andrea della Valle; non vanno poi assolutamente sottovalutati né Gimignani, né Brandi, entrambi partecipi dello stesso clima culturale ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...