BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] territorio era penetrata, giunse al termine della valle del Ganale Guddà (a 2.185 m di alt.), donde si poteva scorgere il di Lugh, importante centro commerciale. Dai capi locali, che non gli consentirono di penetrare nella città e gli intimarono di ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] L. Petroni, in Atti e memorie della Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, s. 7, IV (1986-87), pp. 118-190; L. Anceschi, Ricordo di V. L., ibid., pp. 159-165; D. Dalla Valle, L. secentista, in Gli studi francesi in Italia tra le due guerre ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] di una specie di estratto di "una non picciola opera": "Mi sia lecito il dir non picciola, perché oltre la storia marina, non ho trascurato di notare nei miei viaggi non solo molto di le cave di marmo e studiò la petrografa della valle e l'idrografia ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] nelle opere La fedeltà tra le selve di F. Bianchi (Roma, teatro Valle, 1789) e L'inganno felice di G. Paisiello (Lisbona, teatro S. Carlos del teatro rossiniano. Peraltro non vanno sottovalutati i tentativi del F. di accostarsi al filone dell'opéra ...
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SFORZA, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nella prima metà del 1534 (tra gennaio e maggio). Suo padre era Bosio II, conte di Santa Fiora; sua madre Costanza Farnese, figlia del cardinale [...] malato, dava a lui i poteri di comando, e – di fronte alle resistenze del fiorentino – non esitò a mettere mano al pugnale che – nel feudo di Santa Fiora, precisamente nel toponimo noto con il nome diValle Calda (oggi nel comune di Castell’Azzara, ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] l'amico Vincenzo Picco: "Io me la vo passando al meglio e, se non mi è riuscito di servire nella conferenza di Cherasco il serenissimo signore nostro secondo 'l mio desiderio, non l'ho almeno disservito e 'l mondo me ne dà assai buon testimonio: la ...
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NICEFORO FOCA
Giorgio Ravegnani
(detto il Vecchio). – Nonno dell’imperatore Niceforo II, nacque intorno all’855 da Foca, primo esponente conosciuto di una famiglia dell’aristocrazia militare bizantina [...] e proseguì con successo la campagna nella valle del Crati contro i Longobardi soggetti ai principi di Salerno e di Benevento che sfuggivano al controllo di Bisanzio. I limiti territoriali della conquista non sono definiti con esattezza nelle fonti ...
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SAVOIA, Gian Ludovico
Daniela Cereia
di, vescovo di Ginevra. – Settimo figlio del duca Ludovico di Savoia e di Anna di Cipro o di Lusignano; la sua data di nascita è sconosciuta, ma quasi certamente [...] anche per il Ducato di Milano. Non fu però raggiunto un accordo.
L’instabilità politica del Ducato di Savoia, causata dalla governo di Savoia e Valle d’Aosta. Filippo di Bresse fu invece nominato luogotenente e governatore del Piemonte. La carica di ...
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CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] tempo dopo, era partito con una scorta, diretto verso Sud. Quantunque non avesse alcuna esperienza dell'Africa, intraprese una serie di fortunati viaggi, attraversando la valle del fiume Rohl e percorrendo le regioni a cavallo dello spartiacque fra ...
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TESTA, Alberto
Giuseppe Sergi
Nacque a Santos, in Brasile, l’11 aprile 1927, secondogenito di Luigi, dirigente della Italcable, e Luisa Micheroux de Dillon. Ebbe due fratelli, Enrico e Franco. Nel 1954 [...] da Sandra Mondaini nello stesso anno; il nome di Testa non compariva però tra gli autori).
La sua fu canzone, I, a cura di D. Salvatori, Firenze 2015, pp. 227, 243, 295, 521, 660, 752; II, pp. 204; F. Testa, La valle della canzone italiana, in ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...