BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] giovevole a B., il quale assisteva così al declino d'un suo pericoloso antagonista nella valle padana, alla repressione, che non sarà decisiva, di quelle forze vescovili che si erano portate, seppure in un secondo momento, e momentaneamente, al ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , Chiusi e Spoleto.
La via Flaminia, principale arteria delle comunicazioni di Ravenna con la valle del Tevere, poteva dirsi validamente sbarrata. B. non sentì quindi il bisogno di insistere nei tentativi intrapresi per ottenere la resa del presidio ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] una breccia nel sistema delle difese avanzate di Roma disposte a sbarramento della via Latina nella valle dei Sacco. Non si trattava più di una semplice razzia; era un atto di forza calcolato in vista di un duplice obbiettivo. Voleva colpire il ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] reali di Hampton Court. Archetipo del ritratto di collezionista, non meno denso di significati di quanto lo sia di cultura di una famosa statua di Venere al bagno dei Della Valle sono in sintonia col frammento "antiquario" inserito nel Ritratto di ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] il giorno delle elezioni, sul giornale La Capitale, dinon aver fiducia "nei principi politici che reggono oggi l particolare, per la biografia di Fortunato Pio si veda: Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea della Valle, Battesimi, 7 maggio ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di una ripida altura, ultima propaggine del gruppo di Monte Cairo elevantesi a nord della valle del Liri. L'altura di si dice anche dinon credere di poter fare ciò che vuole: "sappia ch'egli ha assunto cura di anime inferme, non tirannide sopra le ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] (e prima di lui un Girolamo Dolfin s'è fatto promotore, nel 1557, d'un "ritratto" nella valledi S. Biasio presso scritto, quel che s'è "inteso".
Nella latitanza dell'imperatore - "non ha trattato da 50 giorni in qua alcun negotio", scrive il D. il ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] aprile, dinon sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e di sacerdote."
E proseguiva: "Padroni tutti di pensarla e diversi nella storia, a cura di P.C. Bori, Bologna 1986, pp. 127-145; R. La Valle, Pacem in terris. L'enciclica ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e Ugolino: il quale si trovava collocato a fianco di Federico nella duplice funzione di rappresentante della Curia e di "osservatore" impegnato della effettiva volontà di Federico dinon dilazionare la crociata. Né si può dimenticare che una ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] valle del Rodano, stava venendogli incontro. Decise allora di ritirarsi nel munito castello di Canossa, mentre M., con l’abate Ugo di e, per reazione, i vescovi di parte enriciana, dopo aver dichiarato dinon riconoscere più Gregorio VII come papa, ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...