DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Solo la "retroguardia", il 14, è impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per ore la comparsa del nemico e, poiché questo non si fa vedere, non gli resta che far "ristorare un poco la cavalleria" e ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] e il superiore aperto sulla valle. L’approvazione del progetto nel 1967 non fece cessare l’opposizione degli , il M. se ne distaccò. Egli, che affermò più volte dinon avere certezze, in ogni nuovo tema «revoca in dubbio ogni acquisizione stabilita ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] successi", che sono spesso "comedie, e non historie" poiché non consentono di sottoporre a vaglio critico le affermazioni degli autori di Primi conte Fassola di S. Maiolo, reggente generale delle Vallidi Sesia, ruinato da i Spagnuoli in odio di ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] sconfitto e avrebbe giurato dinon rimettere piede nel regno finché Berengario I fosse in vita. Non è tuttavia chiaro se tale minaccia si concretizzò però nel 934: il duca di Baviera Arnolfo discese la valle dell’Adige verso la fine dell’anno e fu ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] intermezzi La Dirindina (Girolamo Gigli; edizione a cura di F. Degrada, Milano 1985), una salace satira del sottobosco operistico, che però non andò in scena (fu allestita solo nel 1729, al Valle, tra gli atti di una tragedia in prosa) e nel 1718, in ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] bolognesi, alcuni dei quali eseguiti in case dinon particolare spicco monumentale e oggi difficilmente rintracciabili, della visita di Francesco I d'Austria (1819; Gasparoni, p. 11), né degli ornati del soffitto del teatro Valle, inaugurato nel ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] 23 apr. 1617 gli aveva fatto seccamente capire dinon voler essere più informato da lui sui maneggi di Stato e di guerra); una traduzione spagnola ms. del Prencipe per opera di J. López del Valle è nella Bibl. della Real Academia de la historia di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] nel giugno 1922), il G. si oppose al patto di pacificazione (voluto da Mussolini nell'estate di quello stesso anno) per non privare i sindacati nazionali della Valle Padana dell'indispensabile ombrello dello squadrismo.
La contestazione dei fascisti ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] con il quale Federico si impegnava a non far pace con i Romani né con il re di Sicilia senza il consenso del pontefice, e di fronte a una situazione assai difficile: i Milanesi avevano ben presto ripreso animo, proseguendo l'espansione nella valledi ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] della Valledi Blenio, ora a Brera, posteriore all'agosto del 1568 (per la cronologia del soggiorno ad Anversa, da situare nella seconda metà del settimo decennio, si veda Ciardi, in Lomazzo, Scritti sulle arti, I, p. VIII; è da aggiungere che non si ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...