PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] che all’incirca in quel torno di tempo, non solo Oltralpe, viveva un momento di particolare fulgore e che divenne in della Fossakultur della Valle del Sarno, l’illustrazione critica delle stipi preistoriche delle grotte di Pertosa e dello Zachito ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] Valle Zuccara, sede di un culto salutare legato alle acque, e il complesso santuario-terme scavato nel 1997-98 ai margini della necropoli di Greppe Sant’Angelo). Non anteriore al III sec. a.C. sembra invece il piccolo tempio a cella unica presso il ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] che però non riuscì ad occupare la fortezza Salmakis a N. Rioccupata da Farnabazo, generale di Dario, di una torre di vedetta (ritenuta erroneamente dai Ross il tempio di Ares) e vicino è una grande cisterna. Dalla sommità le mura scendono nella valle ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] sec. a. C., quando M. ha svolto la funzione di centro della valle, senza escludere più ampi rapporti.
Gli scavi sono stati condotti iscrizioni su oggetti di instrumentum. Di un'arte di M. non è il caso di parlare; mancano documenti di un'arte locale ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] e della sua produzione scientifica pare oggi viziata da pregiudizi ideologici di fondo, non si può non riconoscergli il ruolo di sincero interprete della sua epoca e di serio sistematizzatore di dati, specie sulla civiltà isolana d’ogni tempo, in uno ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] a proibire la prostituzione sacra (Euseb., Vita Const., III, 56): la notizia della distruzione di un tempio di Afrodite non è ritenuta degna di fede. Teodosio, nel santuario già gravemente danneggiato da un terremoto, edificò una chiesa (Malalas ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] e i valichi di montagna attraverso la catena dei Balcani. La società bulgara non conobbe il feudalesimo occidentale entrambe le rive del fiume. Analogo schema aveva il sistema di fortificazioni lungo la valle del fiume Struma e ad Arda, a Chaja, a ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] alto; i cardines, anch’essi situati a distanze non regolari a causa della conformazione del terreno, sembrano dell’insediamento altomedievale più a valle, in direzione del lago, della via Cassia e dell’importante santuario di S. Cristina, dove in ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] il tramite di Cuma. Si ritiene oggi più comunemente che il luogo di provenienza sia anche per esse la valle Padana. certo scambio di forme esterne: comunque, la c. è distinta dallo scheletro ligneo, che la situla non ha.
La c. etrusca di età classica ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] che Roma si accinse allora a seguire verso l'Oriente ellenico.
Non è da escludere che già nel 199 lo stesso Scipione, da nell'antico abitato, allo sbocco della valle dell'Irno, in contrada Fratte (v. fratte di salerno).
S. fu attraversata dalla ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...